CINE' 2012 - "AGPC" presenta il cinema che verrà

Un convegno per capire che aria tira nel cinema indipendente italiano e scoprire quali saranno le pellicole più interessanti di domani.
In occasione di "Cinè 2012 - Giornate estive di cinema", l'Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti ha illustrato agli addetti ai lavori tre nuovi progetti che dovrebbero vedere la luce nella prossima stagione.

Il presidente di AGPC, Martha Capello, ha coordinato la tavola rotonda all'interno della quale sono stati presentati un thriller e due commedie.

Giuseppe Petitto ha parlato del suo "Lucy in the sky", coproduzione tra Italia e Austria: "Il film parte come dramma familiare, si trasforma in un horror con sfumature paranormali, rientra nel thriller più classico e nel climax finale sfocia in quello che è realmente, un thriller psicologico. Il progetto è stato studiato a tavolino, analizzando una serie di pellicole relative a quello che si è rivelato il genere più amato negli ultimi 20 anni, e sarà importante individuare un distributore interessato con cui discutere di marketing virale".

Fattori importanti per una produzione che costerà circa un milione di euro, saranno il bilinguismo italiano-tedesco, non solo per una mera questione linguistica, ma soprattutto per alcuni risvolti narrativi, e la scelta degli attori principali, essendo quasi tutto girato fra quattro mura: "La protagonista sarà Giorgia Wurth, perchè la ritengo una potenziale diva che per ora ha lavorato quasi esclusivamente nella commedia, ma che ritengo abbia le carte in regola per essere la nostra Naomi Watts. Al suo fianco ci sarà Tobias Moretti, conosciuto in Italia prevalentemente per il serial "Il commissario Rex", ma con una carriera invidiabile".

Il produttore e autore Luca Forte ha presentato la commedia "Lunga vita a tutti", attualmente in pre-produzione per la "Ikiru Film": "Sarà un film corale girato in un paesino immaginario del centro Italia, Montarozzo, che farà dell'elemento comico la sua forza. La storia ruota attorno ad una badante moldava, Irina Populova, che si ritrova nel mezzo di una delle più grandi truffe mai realizzate verso l'INPS, tra falsi morti e falsi invalidi. Il paese viene dichiarato dall'ISTAT il "più longevo d'Italia", e quando iniziano ad accorrere i giornalisti per intervistare gli ultracentenari, la protagonista dovrà inventarsi una messa in scena credibile".

Il film, scritto dallo stesso Forte, insieme a Federico Gallo e Biagio Pacifici, mirerà ad abbandonare certi luoghi comuni sul Sud e a porsi come metafora sul nostro quotidiano e il nostro domani. Nel cast ci saranno due attori noti al grande pubblico e una squadra di bravi caratteristi.

La seconda commedia, presentata dal produttore di Transmedia Igor Princic, è "Zoran, il mio nipote scemo", opera prima di Matteo Oleotto, che costerà un milione di euro, sarà coprodotta con la Slovenia e con grande probabilità sarà distribuita dalla Tucker Film in 40/60 copie.

Protagonista assoluto sarà Giuseppe Battiston, un solitario alla Jeffrey Lebowski dagli ideali mediocri, che un giorno scopre di aver ereditato da una vecchia zia una casetta arroccata in un paesino di montagna. Arrivandoci vi troverà quattro anziane signore, un cane di porcellana e un bambino campione di freccette, destinato a cambiargli la vita.
Le riprese inizieranno tra settembre e ottobre