banner430X45

RISTABBANNA - Lo spirito di Gazzara in una piccola commedia


L'esordio alla regia di Gianni Cardillo e Daniele De Plano è una favola impreziosita dall'ultima interpretazione di Ben Gazzara, scomparso poco dopo la fine delle riprese


RISTABBANNA - Lo spirito di Gazzara in una piccola commedia
Ci sono tanti motivi per (cercare di) vedere "Ristabbanna", opera prima firmata da Gianni Cardillo e Daniele De Plano, impegnata in queste settimane in un tour di proiezioni soprattutto nel Sud Italia.

Girato tra Marsala e l'isola di Mothia, in Sicilia, il film è una commedia insolita girata con il metodo alla moda (qui rivisto però in salsa "italica" e più artigianale) del found footage, e cioè montando immagini tratte da videocamere utilizzate dai personaggi.

La storia è quella di Natale Giacalone, anziano a cui è rimasta solo la nipote Rosina, che è partita però anni prima alla volta degli Stati Uniti inseguendo il successo nel cinema. Per cercare di rivederla, decide di girare alcuni filmati dei luoghi della sua infanzia da inviarle per posta, ma un ladro, Salvo, gli ruba la camera prima che possa concludere.

Quando il figlio di Salvo, Nicolò, decide di riportarla indietro, il vecchio Natale regala al bambino la telecamera a patto che lo aiuti nel suo progetto. Quella telecamera diventa così un occhio (quasi) sempre acceso su quanto avviene nell'isola, fino a quando l'anziano muore. Al funerale si presenta anche Rosina, che entra in contatto con la popolazione locale e si deve confrontare con un'eredità che fa gola a molti.
"L'attrice" diventa anche protagonista, inizialmente a sua insaputa, del film di Niccolò, con cui arriva a stringere uno stretto rapporto che aiuterà entrambi ad affrontare un momento difficile.

"Ristabbanna" (che nel dialetto della zona di Marsala vuol dire "da queste parti, proprio qui") è un'opera che si basa su sentimenti antichi e su una location di notevole bellezza naturale.
Film dalle piccole dimensioni e dalle limitate potenzialità produttive, l'esordio di Cardillo e De Plano può contare però sull'ultima interpretazione del grande attore italoamericano Ben Gazzara.

E' lui il vecchio Natale, elemento scatenante della storia e voce narrante (da "spirito"): una presenza carismatica e importante, seppur limitata nel minutaggio, ancora più emozionante vista la presenza "ultraterrena" del suo personaggio nella storia (Gazzara è morto poche settimane dopo la fine delle riprese).

28/06/2012, 10:38

Carlo Griseri