Song Kang-ho al cinema Odeon di Firenze

“Sto girando un nuovo film con Chris Evans, Tilda Swinton, Jamie Bell, John Hurt, Octavia Spencer, Ewen Bremmer di Bong Joon-ho a Praga, primo film in Europa per me come attore e per Bong come regista”. Lo annuncia a Firenze Song Kang-ho, attore tra i più famosi in Corea del Sud e star del cinema asiatico, in occasione della decima edizione del Florence Korea Film Fest dove ritirerà, domani, martedì 27 marzo al cinema Odeon, il premio alla carriera del festival internazionale di cinema sud-coreano, in corso fino al 31 marzo.

Song Kang-ho ritirerà il premio e incontrerà il pubblico dopo la proiezione di “The show Must Go On” di Han Jae Rim che sarà proiettato, in prima visione, alle ore 20.15. Il film racconta la storia di di Kang In-gu un piccolo gangster stressato alle prese con i problemi familiari che, coinvolto in un grande affare nel campo immobiliare, spera di risolvere i suoi problemi.

L’omaggio a Song Kang-ho, il primo in Europa, presenta 9 dei 22 film in cui l’attore è protagonista: "The Foul King" e "The good, the bad, the weird" di Kim Ji-woon; "Jsa – Joint Security Area", "Sympathy for Mr. Vengeance" e "Thirst" di Park Chan-wook; "Memories of Murder" di Bong Joon-ho; "Secret Sunshine" di Lee Chang-dong; "The show must go on" di Han Jae-rim e "Hindsight" di Lee Hyeon-seung. La stella asiatica è interprete simbolo della rinascita del cinema coreano degli ultimi anni. Attualmente sta lavorando al nuovo film di Bong Joon-hoo, Snowpiercer

Song Kang-ho è il volto del cinema coreano contemporaneo, nessun attore in Corea è più conosciuto, cercato e apprezzato di lui. Nasce dal teatro Song è riuscito ad incarnare sempre nuovi personaggi dimostrando una straordinaria abilità nel creare uno stile di recitazione che appare ogni volta diverso. L’attore ha così dato corpo e voce ad alcune delle figure più affascinanti degli ultimi anni, come quelle nate dalla fantasia visionaria di regista Park Chan-wook e Bong Joon-ho. I personaggi rappresentati da Song sono sempre uomini comuni alle prese con una quotidianità difficile e contrastante (detective incapaci, pugili scorretti, padri vendicativi, sacerdoti vampiro…)

La quinta giornata del Festival parte, alle ore 15.00, con il cortometraggio “Money bag” (2011) di Kim Sun Ung. A seguire (15.15) sarà proiettato “My Wife is a Gangster” (2001) di Jo Jin Gyu sulla storica ganga star vivente, Eun-jin, una leggenda che domina questo mondo tradizionalmente maschile armata solo delle sue lame.

Alle 16.50, presso il cinema Odeon, parte la tavola rotonda “Commedia all’italiana e coreana” alla presenza di registi italiani e con la partecipazione del regista sud coreano Lee Jun-Ik e Roan Johnson. La tavola rotonda è organizzata in occasione alla retrospettiva di genere “K-Comedy”, presente al festival con sette film che esplorano l’elemento comico, ironico e bizzarro di una società in costante cambiamento.

Alle 17.45 è il turno dell’ultimo corto della giornata “Washing Machine” (2011) di Bang Young Sun, il regista si interroga sulla possibilità di cancellare un amore lavandone via tutti i ricordi come in una lavatrice. Alle ore 17:50, per la sezione “Orizzonti Coreani”, “A Reason to Live” (2011) di Lee Jeong Hyang. Il film tratta il tema del perdono attraverso la storia di Da-hae, che perde il suo fidanzato in un incidente di macchina. Dalle ore 20.15 continua la retrospettiva sull’attore Song Kang-ho con la commedia “The Show Must Go On” e alle 22.45, il Florence Korea Film Fest dà appuntamento agli amanti del cinema di Park Chan Wook con il film “Thirst”, vincitore del premio della giuria al festival di Cannes nel 2009. Il lungometraggio, che fa parte della retrospettiva in onore della stella del cinema asiatico l’attore Song Kang-ho (ospite della serata), racconta le vicende di Sang-hyun, devoto prete cristiano, che accetta di sottoporsi ad un esperimento medico-scientifico nella speranza di trovare la cura per una malattia mortale, ma qualcosa andrà storto e il prete si trasformerà progressivamente in un vampiro.

Informazioni su www.koreafilmfest.com