Conoscere Dan e Caren Mahar, fondatori dell'XP Society e di Camp Sundown, ha immediatamente imposto un metodo e un approccio preciso al lavoro. Sembrava evidente a me e a Daniele Villa, produttore del progetto, che il nostro sarebbe stato un percorso lungo, un vero e proprio apprendistato. Si trattava di rovesciare la nostra prospettiva: eravamo noi a dover abbandonare il nostro mondo diurno, noi a dover apprezzare la notte e il suo corredo di vita e meraviglia. Noi a dover immaginare una vita minata dalla malattia. Una volta realizzato questo capovolgimento avremmo potuto instaurare un vero dialogo, avremmo potuto vivere la dolcezza di una comunità, apprezzarne il rigore etico, la lungimiranza e la tenacia. Ci siamo uniti a loro senza riserve, abbiamo cercato un punto di osservazione e i loro bisogni sono diventati i nostri. Da quel momento in poi tutto sarebbe cambiato, avremmo anche noi sposato quel rigore, cullati da un vincolo umano che ci avrebbe per sempre scaldato il cuore.
Carlo Hintermann