A Cannes la prima tappa del Progetto Rossellini


A Cannes la prima tappa del Progetto Rossellini
La Cineteca Nazionale, con Cinecittà Luce, Cineteca di Bologna e Coproduction Office, presenta al Festival di Cannes il restauro de "La macchina ammazza cattivi" di Roberto Rossellini, il “disperso dei dispersi”, come ebbe a definirlo Federico Fellini, una pellicola meno conosciuta della filmografia rosselliniana, che vede il regista cimentarsi in un’incursione nella satira.Tre grandi istituzioni del cinema italiano e un autorevole distributore internazionale uniscono le loro forze per realizzare un progetto di restauro digitale di una parte centrale della filmografia di Rossellini, per la sua promozione e diffusione a livello mondiale.

La presentazione alla 64ma edizione del Festival di Cannes, nella sezione Cannes Classics, del restauro de "La macchina ammazza cattivi" è la prima tappa del Progetto Rossellini: dieci i titoli scelti per rappresentare l’opera di Rossellini - Roma città aperta, Paisà, Germania anno zero, L’amore, Stroboli terra di Dio, La macchina ammazzacattivi, Viaggio in Italia, La paura, India, La forza e la ragione - che si avvarranno del restauro digitale curato dal Laboratorio L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, con interventi specifici di stabilizzazione e pulizia delle immagini e sul suono, per riportare, al meglio delle possibilità tecniche odierne, la fotografia e il sonoro alla brillantezza e ricchezza del loro stato originale. In seguito, grazie al Progetto Rossellini, i titoli verranno presentati nei più importanti Festival e rassegne internazionali con eventi speciali e dedicati, per restituirli nel loro splendore alle platee del mondo.

Con il Progetto Rossellini si colma un vuoto, quello che in anni di grandi ritrovamenti e restauri, di edizioni critiche e cofanetti DVD, vedeva la non sempre agevole reperibilità di copie dei lavori di Rossellini e la mancanza di un progetto complessivo di restauro della sua filmografia.

12/05/2011, 17:32