"Insiemi Notturni": un documentario "incantevole"
sul tema della ricerca di un'abitazione

E' un documentario incantevole quello di Chiara Battistini, autrice milanese con una formazioni nelle arti plastiche e figurative e con un diploma in sceneggiatura presso la Scuola di Cinema e Nuovi Media di Milano. “Insiemi Notturni” racconta in chiave surreale tre storie parallele legate da un fil rouge: la difficoltà di trovare un posto dove vivere a Milano. June lavora in un ristorante fusion, nel cui retrobottega apre ogni notte una brandina di fortuna; Paolo è un tassista separato in cerca di casa e identità; Marco uno studente universitario del Sud dallo spirito nomade.

Tre storie vere, quelle raccontate dalla Battistini, in cui è facile immedesimarsi, narrate con uno stile impeccabile ed innovativo, quasi onirico, con tinte pastello che si fondono a colori chiaro-scuri. Nella realizzazione del cortometraggio la regista si è avvalsa della collaborazione di Marco Sgorbati alla fotografia e delle musiche di Teho Teardo, due nomi di "qualità" del panorama cinematografico italiano. Nel cast Stefano Fiorentino, Man Lo Zhang, molto cresciuta artisticamente in questi anni dalla sua apparizione in "Cenci in Cina", e Giovanni Arezzo.

"Nel mio cortometraggio ho cercato di raccontare lo spaesamento delle vite in affitto, attraverso le storie di tre personaggi, ma anche quello di chi cerca lavoro", ha dichiarato Chiara Battistini.

“Insieme Notturni” è un'opera che non ha nulla da invidiare a molti lungometraggi recentemente usciti in sala, anzi, forse è molto migliore di tante produzioni italiani, un piccolo gioiello di una regista da "tenere d'occhio".