Sabrina Impacciatore al primo appuntamento
di "Aspettando il Festival"

Sabrina Impacciatore ha aperto la quinta edizione di “Aspettando il Festival”, la manifestazione che precede il Festival Internazionale del Film di Roma. L'attrice ha incontratogli studenti dell’”Istituto per la cinematografia e la televisione, Roberto Rossellini e dell’”Istituto Statale d'Arte e Liceo Artistico Roma 2” all’Auditorium Parco della Musica di Roma, sede della manifestazione romana. Per l'occasione è stato proiettato il documentario "Un Amico Magico: Il Maestro Nino Rota" di Mario Monicelli del 1999, per rendere omaggio ai due grandi autori del cinema italiano

Nell’incontro, moderato dalla giornalista Laura Delli Colli, la Impacciatore ha parlato dellla figura dell'attore: "C'é un sistema consumistico, per cui appena un attore ha successo per due anni lo vedi dappertutto, anche nel videocitofono, poi si cambia faccia. Ci sono delle eccezioni ma vi posso fare tanti nomi di persone che non si vedono più, sono espatriate o gli è venuto un esaurimento nervoso".

L'attrice ha parlato anche dell'immagine della donna, alla luce anche della sua partecipazione alla manifestazione Se non ora, quando? della scorsa settimana a Roma: "Il corpo delle donne negli ultimi vent'anni è stato mercificato e svilito, infatti la nostra tv è piena di seni. Viene usato per vendere, intrattenere, ipnotizzare e rincoglionire".