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La Cineteca di Bologna ricorda Mario Monicelli


Da sabato 1° gennaio 2010 la retrospettiva dedicata al maestro scomparso.


La Cineteca di Bologna ricorda Mario Monicelli
Una scena del film "La Grande Guerra"
29 novembre 2010. La notizia della morte di Mario Monicelli squarcia la notte di un Paese – quell’Italia così meravigliosamente narrata, nel suo genio e nelle sue meschinità, dal regista viareggino – che a un certo punto si era forse illuso che l’ultimo grande maestro del suo cinema potesse essere immortale.
La sua presenza, vivissima, e il suo fronteggiare l’idea della morte – non una bergmaniana partita a scacchi, ma un duello a colpi di battute fulminanti e irriverente sarcasmo – sono indelebili nel ricordo dei bolognesi, a cui Monicelli, rispondendo ai numerosi inviti della Cineteca, ha regalato negli anni lezioni di cinema e di vita.

A poco più di un mese dalla sua scomparsa, la Cineteca di Bologna ha raccolto sette titoli di Mario Monicelli per una retrospettiva in suo ricordo, tutta al Cinema Lumière e intitolata" Compagni e Borghesi, Ignoti e Marchesi. Alla Cara Memoria di Mario Monicelli", che attraversa un arco di tempo che va dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta.

Primo appuntamento sabato 1° gennaio 2011, alle ore 16, con la splendida coppia Totò e Anna Magnani (collaudata nel teatro d’avanspettacolo, ma qui alla loro unica interpretazione cinematografica assieme): siamo nel 1960 e la storia è quella di "Risate di Gioia", altalena grottesca e drammatica di rocambolesche commedie umane a cavallo dell’ultima notte dell’anno. "Risate di Gioia sarà preceduto da una breve clip, testimonianza del suo lavoro con Totò, raccontata da Monicelli in occasione della presentazione in Piazza Maggiore del film "Totò e Carolina", per il festival Le Parole dello Schermo nel 2007.

Qualche anno dopo, nel 1963, Monicelli girerà "I Compagni" (in programma domenica 2 gennaio alle ore 18), interpretato tra gli altri da un Marcello Mastroianni nei panni di un professore anarchico di fine Ottocento.

Un salto di diversi anni (siamo nel 1977) per seguire la vicenda di "Un Borghese Piccolo Piccolo", i cui tratti sono affidati al volto di Alberto Sordi (mercoledì 5 gennaio, ore 17.30).

Ancora Totò, per questa coregia con Steno nel 1951: il film è "Guardie e Ladri" (giovedì 6 gennaio, ore 17.45). Al fianco del Principe, uno che è davvero difficile definire una spalla: Aldo Fabrizi.

Venerdì 7 gennaio, alle ore 17.30, in versione restaurata, uno dei film immensi di Monicelli, L’Armata Brancaleone, preceduto da un documento-intervista diretto da Ciprì e Maresco.

Ultimi appuntamenti sabato 8 gennaio con "Speriamo che sia Femmina" (ore 15.30) e domenica 9 gennaio con "La Grande Guerra" (ore 18), preceduto da un videocontributo di Monicelli sul film.

30/12/2010, 14:57