29 progetti da 16 nazioni al New Cinema Network della 5°
edizione del Festival Internazionale del Film di Roma


29 progetti da 16 nazioni al New Cinema Network della 5° edizione del Festival Internazionale del Film di Roma
Giovani e talentuosi. 29 progetti da 16 nazioni sono la selezione di Fabbrica dei Progetti (NCN) 2010 , il mercato di co-produzione del Festival Internazionale del Film di Roma, che alla sua quinta edizione è ormai considerato il quarto appuntamento più importante in Europa (dopo Rotterdam, Berlino e Cannes) dove nuovi progetti e collaborazioni prendono vita.

Anche quest’anno NCN riserva il suo Focus Europe ai progetti di seconde opere dei migliori e più interessanti autori del panorama europeo. Quindici progetti selezionati dai produttori Cedomir Kolar, Rosanna Seregni e Simon de Santiago, tra le circa cinquanta proposte giunte attraverso presentazioni dirette, ad un attento lavoro di ricerca e alla fondamentale collaborazione con le agenzie europee di promozione cinematografica. Tra loro: Nicolo Donato (progetto: "Alive Before Dead"), danese, vincitore del Marc’Aurelio d’oro per il Miglior Film proprio a Roma nel 2009 con "Brotherhood"; Philip Koch (progetto: "The End of Childhood"), selezionato con la sua opera prima, "Picco", alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. E ancora Stephen Burke (progetto: "Objects of Interest") di recente nelle sale italiane con "Indovina chi sposa Sally", l’estone Kadri Kousaar (progetto: "European Psycho") e lo spagnolo Alvaro Brechner (progetto: "Mr. Kaplan") anch’essi passati da Cannes rispettivamente nel 2007 (Un certain regard) e nel 2009 (Semaine de la Critique). Dal Nord Europa, oltre a Donato, arrivano anche "My First Thought" di Kaspar Munch, gli svedesi "Bitch Hug" di Andreas Ohman e "Follow, Follow, Lead" di Jens Jonsson (vincitore, col suo primo film, del Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival 2008) e ancora Alessandro Aronadio (all’ultima edizione della Berlinale nella sezione Panorama con il suo primo film, "Due vite per caso") e Claudio Noce apprezzato autore di Good Morning Aman film presentato lo scorso anno alla Settimana Internazionale della Critica.

Con Circuit, NCN ha inoltre tessuto un vero e proprio Network con importanti e prestigiose istituzioni affinchè i migliori progetti del mondo possano giungere a Roma per trovare interessanti opportunità di finanziamento e co-produzione.

Grazie, quindi, alla collaborazione con Cannes – Cinefondation, Berlinale Co-producion Market, Sundance Institute, Film London e Screen Institute Beirut, NCN ha selezionato una rosa di progetti che – costruendo ponti dall’Europa, agli USA, all’America Latina, all’Africa – possono essere tra i più interessanti film di domani. Tra questi: il progetto "Heritage" del libanese Philippe Aractingi, "Farming" (UK) di Adewale Akinnuoye-Agbaje attore in serie TV (LOST, OZ) ora pronto per la sua ambiziosa opera prima, "Cockeyed" di Ryan Knighton (Canada), "Zeroes and Ones" di Avi Weider (USA) e "A Birder’s Guide to Everything" di Rob Meyer (USA) "Meyer A Birder's Guide to Everything", in produzione per Crossroads Film ("Una canzone per Bobby Long"). Sempre all’interno di NCN Circuit, riservata ai progetti che hanno già avuto un passaggio presso Cinéfondation - L'Atelier di Cannes, Film London Production Finance Market e i già citati Sundance Feature Film Labs (Screenwriters, Directors e Producers Lab) e Screen Institute Beirut, sono stati selezionati, tra gli altri, i progetti di Diego Quemada-Diez ("La jaula de oro", Messico), di Ruben Sierra Salles ("Lucia", Venezuela), quello dell’australiana Gracie Otto ("Rue de Tournon") e il progetto del britannico Matthew Thompson ("Dead, Gone, Buried") in produzione per la Ipso Facto Films Irina Palm). Grazie alla collaborazione con Berlinale Co-production Market, sono invece stati scelti i progetti di Darrell James Roodt ("The Shades", Sud Africa) e di Benjamin Ross ("Napoleon and Betsy", UK). Rappresentate italiano per Circuit è Fabio Mollo, autore del poetico corto "Giganti" menzione speciale per la regia ai Nastri d’Argento nel 2008 e inserito nel programma ufficiale della 58a Berlinale. Il progetto, dal titolo "Il sud è niente", è stato già selezionato allo scorso Torino Film Lab ed è stato scelto grazie alla collaborazione dell’Associazione 100 Autori.

11/09/2010, 11:28