"Abitare a Roma", un documentario sulle periferie
della capitale prodotto da lab900 e realizzato
con il contributo della regione lazio

Il viaggio di Massimiliano Cera e Mauro Martelli comincia dal Fontanone del Gianicolo. Il panorama su Roma è sempre fantastico, ma sempre meno vista sulla città e sempre più cartolina per turisti. L'appuntamento della troupe di "Abitare a Roma", diretta da Luca Ricciardi è qui, dove la Panda Rossa di Cera si ferma per un istante prima di partire a caccia delle nuove periferie. In realtà solo la prima tappa è in una zona "nuova"; una mezz'ora di traffico e si arriva a Parco Leonardo (Caltagirone e non Da Vinci), quartierone vicino a Fiumicino costruito intorno e in funzione del Centro Commerciale omonimo che accentra su di se ogni attenzione. A viverci ci sono nuove famiglie, lavoratori del centro commerciale o dell'aeroporto poco distante, e malgrado sembri un posto accogliente, l'alienazione della periferia, ormai sempre più lontana dalla città, non manca di manifestarsi in nuove forme. A far paura non è più la distanza dal nucleo, la mancanza di negozi e servizi, l'abbandono e il disinteresse delle istituzioni ma l'ingombrante presenza del consumismo forzato. Tutto ruota intorno all'attività del Centro Commerciale che gestisce le esigenze e si fa punto di ritrovo per gli abitanti ma solo in funzione dei loro consumi. Nuovi romani, nuova periferia, nuovi disagi.

Gli altri tre angoli visitati in "Abitare a Roma" sono meno moderni: Gregna Sant'Andrea, tra Appia e Tuscolana nasce negli anni 60 come borgata per immigrati, il Trullo, costola della via Portuense è lì anche lui dal dopo guerra e Corviale, il famoso palazzo lungo un chilometro detto "serpentone", ha iniziato nei primi anni 80 ad ospitare gli ex abitanti delle baraccopoli abbattute in altre periferie malandate. Qui la situazione dalla nascita sembra cambiata in meglio. La gente, affezionata ormai al suo quartiere, nota meno gli aspetti negativi, malgrado molti problemi non siano stati risolti ma soltanto digeriti.
La Roma di periferia che esce da "Abitare al Roma" è forse la vera Roma, viva e reale, considerando il centro, riassunto nel panorama del Gianicolo, solo un'idea di cartone della città.