Fondazione Fare Cinema
!Xš‚‰

I vincitori della 6° edizione del Santa Marinella Film Festival


I vincitori della 6° edizione del Santa Marinella Film Festival
Premio Migliore Attrice Esordiente
Asia Crippa per LA PIVELLINA di Tizza Covi e Rainer Frimmel
Motivazione: Alla piccola Asia Crippa che in ‘Non è ancora domani – La pivellina’ di Tizza Covi e Rainer Frimmel rivela, insieme a un’indubbia fotogenia, doti di grande spontaneità e di freschezza sorprendenti per la sua età.

Premio Migliore Attrice Non Protagonista
Sonia Bergamasco per LA STRANIERA di Marco Turco
Motivazione: A Sonia Bergamasco che in ‘La straniera’ di Marco Turco conferma l’intelligenza e la sensibilità del suo temperamento d’attrice nel disegno attraverso poche essenziali sequenze del delicato personaggio di una poliziotta che fa emergere a poco a poco la propria umanità grazie a un’interpretazione di grande intensità e misura.

Premio Migliore Attore Non Protagonista
Gigi Angelillo per UN AMORE DI GIDE di Diego Ronsisvalle
Motivazione: A Gigi Angelillo che in ‘Un amore di Gide’ di Vanni Ronsisvalle conferma le sue eccellenti doti di fine interprete conferendo al suo personaggio intensità emotiva e un tocco di sottile mistero venato di malinconia.

Premio Migliore Attrice Protagonista
Patrizia Gerardi per LA PIVELLINA di Tizza Covi e Rainer Frimmel
Motivazione: A Patrizia Gerardi che in ‘Non è ancora domani – La pivellina’ di Tizza Covi e Rainer Frimmel esprime con estrema semplicità e naturalezza una calda e umanissima partecipazione al personaggio della donna che si prende amorevole cura della bambina rimasta sola.

Premio Migliore Attore Protagonista
Massimo Poggio per IL COMPLEANNO di Marco Filiberti
Motivazione: Massimo Poggio ne ‘Il compleanno’ di Marco Filiberti offre un notevole esempio di raggiunta maturità espressiva nel costruire per sottili varianti sequenza dopo sequenza lo sfaccettato personaggio di Matteo sino alla rivelazione a se stesso di una sua interiore verità prima a lui sconosciuta.

Premio Migliore Film
COMPLICI DEL SILENZIO di Stefano Incerti
Motivazione: Dove il tifo e l’entusiasmo popolare per i Campionati del Mondo di Calcio del 1978 in Argentina sono messi a forte e sconvolgente contrasto – in un film molto ben scritto, diretto e recitato – con la violenza, le torture e le esecuzioni di massa della dittatura del tempo, inserendo una vicenda d’amore, raccontata senza cedere al facile sentimentalismo o al melodramma, in una pagina di storia da non dimenticare.

Premio Migliore Regia
Gianni Leacche per PIETRALATA
Motivazione: Opera coraggiosa e inconsueta, girata controcorrente in uno splendido bianco e nero, benissimo recitata da un affiatato gruppo di interpreti, dove in un delicato equilibrio fra il dramma, la commedia e l’analisi dei sentimenti si rappresenta la crisi del cinema a partire dal ritratto di due attori che si incamminano verso i cinquant’anni avvertendo le ombre del proprio fallimento professionale ma anche ricordando con emozione e commozione un altro cinema, quello realistico e fantasioso di Pasolini e delle borgate romane.

02/08/2010, 09:50

Simone Pinchiorri