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John Woo "Leone dOro alla Carriera" della 67. Mostra
Internazionale dArte Cinematografica di Venezia


John Woo
E stato attribuito al regista e produttore asiatico-hollywoodiano John Woo - uno tra i maggiori innovatori del linguaggio cinematografico contemporaneo, che riuscito a far coincidere Oriente e Occidente - il Leone dOro alla Carriera della 67. Mostra Internazionale dArte Cinematografica (Lido di Venezia, 1-11 settembre 2010).
Lo ha deciso il Cda della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore della Mostra Marco Mller.

Il riconoscimento premia un cineasta che negli ultimi decenni, con la sua rivoluzionaria concezione della messa in scena e del montaggio, ha rinnovato dalle fondamenta, portandolo alla pi estrema stilizzazione (prossima alle arti visive) il film dazione, tanto in Asia (con titoli come "A Better Tomorrow", 1986; "The Killer", 1989; "Bullet in the Head", 1990; "Hard Boiled", 1991; il recente kolossal La "battaglia dei tre regni"), che a Hollywood (tre film fra tutti: "Face/Off", 1997; "Mission Impossible 2", 2000; "Windtalkers", 2002).
Nei suoi capolavori gangsteristici e bellici, John Woo ha saputo trasfigurare il movimento iperbolico (che sfida la forza di gravit) e la violenza esasperata, attraverso un'originalissima carica poetica e romantica, sostenuta da una tensione figurativa quanto mai personale ed energica, vicina allallucinazione surreale. Linconfondibile cinema di John Woo mescola i generi e unisce il rispetto di valori classici, come lamicizia virile e lonore, ai ritmi vertiginosi e alle coreografie tipiche delle arti marziali.

Regista, produttore (con la sua Lion Rock), autore di videogiochi e di romanzi a fumetti, John Woo considerato uno dei maestri che hanno contribuito a cambiare il linguaggio del cinema contemporaneo: quanto gli riconoscono diverse generazioni di cineasti - i suoi ammiratori vanno da Martin Scorsese a Olivier Assayas, da Jonathan Demme a John Landis, da Sam Raimi a Quentin Tarantino, officianti del culto internazionale per un cinema dazione coreografato come un balletto e per l'uso radicalmente innovativo del montaggio.

John Woo torner alla Mostra di Venezia per la quarta volta. Nel 2004 era stato il padrino della "Storia segreta del cinema asiatico". Nel 2006 era regista di uno degli episodi di "All the Invisible Children", film fuori concorso alla 63. Mostra. Nel 2007 era produttore di "Blood Brothers" ("Tiantang kou"), lungometraggio d'esordio di Alexi Tan, film di chiusura della 64. Mostra.

21/12/2009, 16:05