L'omaggio a Roma firmato Franco Zeffirelli

"Un esordio migliore nel cinema non potevo certo aspettarmelo: essere diretti da un maestro come Zeffirelli, cantare per la città eterna e baciare Monica Bellucci". Parola di Andrea Bocelli, tenore di fama mondiale, protagonista per la prima volta in un una produzione cinematografica. Fortemente voluto dall'amministrazione comunale romana, il cortometraggio “Omaggio a Roma”, diretto da Franco Zeffirelli, si presenta come uno spot della città che mira a diffondere nel mondo l'immagine della propria eterna bellezza. Ricco di citazioni cinematografiche quali “Siamo donne”, “Vacanze romane” e “La dolce vita” e musicali, dalla “Tosca” e dalla “Turandot”,il corto di 20' è stato realizzato in sei mesi e si avvale di un cast d'eccezione che non ha voluto alcun cachet. Fra i molti ospiti intervenuti alla conferenza stampa di presentazione,anche il ministro Brambilla :"Ritengo il film non uno spot, bensì una grande opera, fondamentale per il miglioramento dell'immagine del nostro paese all'estero. Un orgoglioso Gianni Alemanno ha poi aggiunto:"Si doveva puntare al meglio e così è stato. Se il Coni deciderà di scegliere Roma come potenziale città per le Olimpiadi del 2020, questo spot sarà il testimonial mondiale". L'intuizione originale del progetto è nata dal videsindaco di Roma, Mauro Cutrufo, che ha affermato di essersi posto nei confronti di Zeffirelli come fece un Papa del '300 nei confronti di Giotto e di avergli affidato la più totale libertà artistica.