"Il Figlio di Amleto": la relazione artistica
tra Giovanni Testori e Sergio Battarola


Alla fine degli anni 80, il celebre scrittore, storico dell’arte e critico letterario Giovanni Testori (1923-1993) introduce nell’ambiente artistico milanese il giovane Sergio Battarola, pittore sconosciuto e squattrinato della Bergamasca. Battarola diventa cosě l’idolo del momento e sembra decollare ad una carriera folgorante che perň non si avvera. Il regista bergamasco Francesco Gatti ci porta sullo schermo l’indagine della relazione artistica tra Testori e Battarola, definita tra “padre adottivo” e “figliol prodigo”, da qui il titolo del film documentario: "Il Figlio di Amleto". Tra immagini di repertorio ed interviste di Testori, commovente l’ultima realizzata in ospedale prima di morire, si scava nell’ambiente artistico milanese dandone un’immagine vera di quei tempi con l’amplificazione dei messaggi precursori e controcorrente di Testori.

07/08/2009, 20:01

Luca Corbellini