I premi della 9° edizione del Festival Internazionale
del Cinema di Frontiera

Premio Migliore Film
Tulpan di Sergey Dvortsevoy
Motivazione: Il film è stato una rivelazione per la capacità di usare lo spazio, la luce, i colori, e i suoni, i tempi, i ritmi di ciò che accade per creare un mondo coerente e profondo, esotico e insieme familiare. La pellicola ha mostrato il vero volto di un Paese per noi misterioso, il Kazakhstan, ed è stato in grado di raccontare nel modo più realistico lo shock di un popolo lacerato tra cultura pastorale e globalizzazione.


Premio Migliore Cortometraggio
Il Prossimo Inverno di Antonio Carnemolla
Motivazione: Per la capacità di tracciare un percorso di continuità con cui le tradizioni passate si proiettano nello sguardo delle nuove generazioni e di narrare storie ascoltate tra piccoli eroi e personaggi di tutti i giorni da cui l'autore trae la forza per esprimere le sue sensazioni.

Menzioni Speciali
Being Handy di Vincenzo Cosentino
Clamoroso al Cibali di Alfio D'Agata
Colors di Gianni Del Corral