Consegnato a Paul Schrader il Premio all'Opera d’Autore 2009

Si č tenuta questa mattina nella sala del Conte del Castello di Gorizia la conferenza stampa al Premio Opera d’Autore 2009 Paul Schrader.
Ad aprire l’incontro con il folto pubblico di giornalisti arrivati da tutta Italia il professor Roy Menarini, componente del comitato Scientifico del Premio Amidei. Subito dopo ha preso la parola il Sindaco di Gorizia Ettore Romoli che dopo un ringraziamento al cineasta americano, ha ricordato la felice coincidenza della consegna del premio con il compleanno di Schrader. E’ stata questa l’occasione per il Sindaco di consegnare il sigillo trecentesco del Comune di Gorizia. La parola č poi passata al presidente dell’Associazione Sergio Amidei, Senatore avv. Nereo Battello, che ha ringraziato Schrader per aver reso possibile la proiezione in anteprima nazionale assoluta di “Adam Resurrected”, ultima pellicola del regista presentata all’ultimo festival di Berlino.

La parola č poi passata a Paul Schrader che dopo i rituali ringraziamenti si č messo subito a disposizone del pubblico per rispondere alle numerose domande della stampa specializzata e non. Un’occasione per ripercorrere le tappe fondamentali della sua carriera di regista, sceneggiatore e critico attraverso aneddoti e curiosi racconti di quella che č storia del cinema.
“Il cinema č una forma d’arte del XX secolo" - ha affermato Paul Schrader – "anche se ora il contenuto drammatico č emigrato nelle tv via cavo, che sono diventate le palestre per i giovani talenti. Anch’io ho giŕ immaginato di trasferire il mio talento in tv anche se per adesso mi interessa ancora il cinema. Al momento ho pronte tre sceneggiature: una commerciale giŕ venduta, una per Bollywood per la quale sto cercando finaziamenti e una terza per un film d’azione in Messico”.

“Sto tentando di adattarmi" – ha proseguito Schrader – "quando ho inziato negli anni 60/70, c’era una crisi di contenuti e noi ne abbiamo creati di nuovi. L’epoca in cui ci siamo formati si prestava a creare nuovi miti e nuovi eroi. La rivoluzione sessuale, l’uso consapevole delle droghe e le conquiste dei diritti civili erano ispirazioni forti che perň non sono durate piů di quindici anni. Ora il cinema passa una crisi di forma e ci si interroga su cosa sia un film. Si č passati dal semplice guardare un film al partecipare ad un’esperienza audiovisiva”.

Dopo aver risposto a numerose altre domande, Paul Schrader ha affrontato i contenuti del suo ultimo lavoro “Adam Resurrected”: “Il film si basa su un romanzo di uno scrittore israeliano. Quando lessi il suo libro mi colpě una metafora potente ed originale, la storia di un sopravvissuto all’Olocausto alle prese con la sua nuova vita all’interno di un manicomio e con la nuova amicizia con un giovane paziente cresciuto come un animale”.