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Ultimo ciak per Giorgia Wurth e Alessio
Boni protagonisti del cinema svizzero


Ultimo ciak per Giorgia Wurth e Alessio Boni protagonisti del cinema svizzero
Giorgia Wurth e Alessio Boni in "Sinestesia"
Sono terminate le riprese del film "Sinestesia" opera prima del regista ticinese Erik Bernasconi una co-produzione Imagofilm Lugano e RSI Radiotelevisione Svizzera.

Sin dal suo esordio nel 1977, la volontà del produttore e regista Villi Hermann è stata quella di portare in Ticino personaggi di spicco tra i quali Bruno Ganz, Omero Antonutti, Flavio Bucci, Alessandro Haber e Francesca Neri.

Per questa produzione il Casting del film è stato affidato a Cinédokké Sagl Lugano di Michela Pini ed Amel Soudani con la collaborazione di Roberta Corrirossi (Roma), vantando ancora una volta un cast eccezionale:
Alessio Boni ("La Meglio Gioventù" di Marco Tullio Giordana, vincitore nel 2003 al Festival di Cannes), Giorgia Wurth ("Tagliare le Parti in Grigio" di Vittorio Rifranti, Pardo per la Miglior Opera Prima al Festival di Locarno 2007), Melanie Winiger ("Achtung, Fertig, Charlie!" di Mike Eschmann, film record d’incassi) e Leonardo Nigro ("Grounding – Gli Ultimi Giorni di Swissair", regia di Michael Steiner) e Teco Celio ("Giorni e Nuvole" di Silvio Soldini).

Per tutti e quattro gli attori principali si tratta di una prima nella Svizzera Italiana, soprattutto per quanto concerne il bergamasco Alessio Boni e la italo-svizzera Giorgia Wurth, per la prima volta insieme sul grande schermo.

"Sinestesia" (titolo di lavoro) segue le vicissitudini di quattro giovani adulti in due momenti della loro vita, a ridosso di due episodi drammatici separati l’uno dall’altro da tre anni. In questo lasso di tempo i personaggi sono confrontati con le gioie della quotidianità e con le normali difficoltà della vita. Ma si trovano anche a reagire ai colpi di quel destino che ogni tanto, in modo aleatorio, decide di mettere un bivio nelle vite delle persone. Il personaggio centrale è Alan. Attorno a lui sua moglie Françoise, la sua giovane amante Michela, e Igor, il suo migliore amico. La trama del film si basa in larga parte sull’osservazione del reale e trae spunto da episodi realmente accaduti

La post-produzione del film verrà fatta a Milano e sarà curata da Claudio Cormio, noto montatore che ha lavorato con alcuni tra i più significativi registi del nuovo cinema italiano tra i quali Davide Ferrario, Silvio Soldini e Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo.

Il film uscirà nelle sale nella primavera 2010.

22/07/2009, 14:53