Una scena del film "Delta, Oils Dirty Business"
L'
EcoVision Festival edizione 2007,
Festival Internazionale di Ambiente e Cinema, sotto lAlto Patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per lUNESCO, del Ministero dellAmbiente, della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Presidenza della Regione Siciliana, si svolto anche per la terza edizione a Palermo, dal 31 maggio al 5 giugno, nella prestigiosa cornice dellOrto Botanico, dove stata allestita una platea di circa 1.000 posti, sotto lombra di piante centenarie e rarissima flora tropicale. LOrto Botanico di Palermo, uno tra i pi antichi del mondo e con la pi grande variet di piante in Europa, la sede ideale per un festival ecoambientale, che ha catalizzato, come in passato, linteresse di autori nel campo dellaudiovisivo, provenienti da ogni parte del mondo, impegnati nella salvaguardia dellambiente, che si sono confrontati con le proprie opere. A testimoniarlo il numero dei paesi che hanno partecipato, inviando opere di fiction e documentari da ogni parte del mondo, dagli Emirati Arabi alla Polinesia, dal Cile allIndia oltre 75 paesi, di cui, in seguito ad una dura selezione, sono stati ammessi 100 registi partecipanti alla competizione, provenienti da 37 paesi del mondo.
100 i film in concorso, 76 le nazioni partecipanti, 37 i paesi selezionati. Un programma ampio ed articolato che coniuga lindagine sullattualit a quella, storica, sul rapporto tra cinema e ambiente.
Attraverso lopera cinematografica, verranno esplorati lambiente naturale, i rapporti e gli effetti della globalizzazione sullo sviluppo sostenibile, le ambiguit della modernizzazione, i rapporti tra i popoli, la biodiversit, il rapporto delluomo con la progressiva snaturazione urbana.
Ci, poich il cinema riesce a veicolare idee non solo esprimendole verbalmente, ma visivamente e, soprattutto, combinando suoni e immagini, proponendo emozioni e pensieri, capaci di interessare e scuotere immediatamente le coscienze del pubblico.
Protagoniste di questa terza edizione, grazie ad una capillare ricerca di autori e di opere di indiscutibile qualit, provenienti da circuiti spesso misconosciuti a cui non viene dato il giusto riconoscimento per la valenza creativa e per le raffinate tecniche di realizzazione, sono state le opere ammesse in concorso e selezionate da una equipe internazionale di esperti.
Novit assoluta di questedizione, stato il conferimento al film vincitore del festival, del
Premio Fondazione Banco di Sicilia -
EcoVision Festival 2007 di 20.000 euro, ottenuto dal regista greco Yorgos Avgeropoulos con il suo documentario
Delta, Oils Dirty Business.
I premi assegnati sono stati:
Premio Fondazione Banco di Sicilia - EcoVision Festival 2007
Delta, Oils Dirty Business (Grecia) di Yorgos Avgeropoulos
Premio AMG Migliore Film di Fiction
Go West (Bosnia Erzegovina) di Ahmed Imamovic
per la drammatica rappresentazione di una condizione di disagio e di emarginazione nel quadro di una feroce guerra etnica.
Premio Migliore Documentario sulle Risorse Idriche
One Water (USA) di Sanjeev Chatterjee
per la chiara sintesi visiva, frutto di riprese effettuate in 14 Paesi del mondo, del contributo fondamentale dellacqua alla vita.
Premio Migliore Documentario sulla Natura
The Queen of Trees (Regno Unito/Kenya) di Mark Deeble e Victoria Stone
per la suggestiva raffigurazione dellintero ecosistema, dalle piante ai frutti, dagli insetti agli animali di grandi dimensioni, intorno a un gigantesco albero di fico.
Premio del Pubblico
Sotto il Cielo di Ahmedabad (Italia) di Stefano Rebechi e Francesca Lignola
per la commossa immagine di un gruppo di ragazzi socialmente emarginati di fronte a una tradizionale festa indiana.
Targa per il Migliore Film d'Animazione
Quatro Elementos (Portogallo) di Janek Pfeifer
per limmaginazione visiva con cui espresso il passaggio dalla complessit del nostro mondo, alla semplicit dei quattro elementi.
Targa Migliore Film Indipendente
Boccioli di Rabbia (Italia) di Michela Guberti
per leccezionalit di uninchiesta sulla donna in Afghanistan oggi, realizzata con intelligenza e coraggio.
Targa Migliore Film sul Rapporto tra Ambiente, Cultura e Storia
Ten Questions for the Dalai Lama (USA) di Richard Ray
per la seria analisi della situazione tibetana, basata su un eccezionale colloquio con un grande capo spirituale e sullalternanza di riprese dal vivo e di prezioso materiale di repertorio.
Targa per il Migliore Reportage
Cry Sea (Italia) di Cafi Mohamud e Luca Cusani
per la capacit di raccontare con chiarezza i problemi della pesca nelle acque del Senegal e i difficili rapporti con lOccidente.
Premio Menzione Speciale
Lessons from Bam (Austria/Iran) di Alireza Ghanie
per il partecipe ritratto di una scolaresca che riprende le lezioni allaperto dopo la distruzione del proprio villaggio dovuta ad un terremoto.
Targa Migliore Documentario sui Costumi dei Popoli
Bartolo, der Streuner. Ein Hundeleben in Neapel - Napoli Dogs (Austria) di Barbara Fally-Puskas
per lacutezza di osservazione sul costume, i comportamenti, la gente di una citt attraverso i cani che vi abitano.
Targa per il Migliore Documentario sul Territorio
Die Magie der Mongolei - Wild Mongolia (Austria) di Heinz Leger
per laffascinante ritratto di una regione nellinsieme del suo ambiente: uomini e donne, stile di vita, fauna e flora, paesaggio.
Targa per il Migliore Film Breve
Uova (Italia) di Alessandro Celli
per labilit narrativa di un racconto di soli quattro minuti che, attraverso una piccola storia di vita quotidiana, si risolve in una metafora dei danni acustici dellambiente urbano.