Giovanni Siliato  (16/02/2009 @ 21:37)

Sono un estimatore di Ozpetek e nessuno dei suoi film mi ha mai deluso. Questo seppur diverso dai precedenti, colpisce per la tragicità del destino e un finale drammatico che somiglia a quello di tante famiglie distrutte da un marito possessivo, incapace di amare nemmeno i frutti del suo seme. Come sempre ottimo il cast e il ritmo. Non perdetevelo.

Stefano Mazzei  (19/09/2008 @ 19:06)

Film noir che rompe con la "tradizione" Ozpetechiana di coralità e atmosfera. Da vedere per l'originalità della sceneggiatura e per capire cosa farà il registone in futuro.