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Filmafrica





1. Edizione Filmafrica

16 LUGLIO 2017
Museo Africano di Verona
Ore 21:00
Inaugurazione
Ore 21:30 Ma revolution - di Ramzi Ben Sliman (Tunisia/Francia) (80’)
Parigi, il quattordicenne Marouen finisce per caso sui giornali francesi che parlano della primavera araba e diventa un eroe suo malgrado. In realtà quello che gli preme è attirare l’attenzione di Sygrid. Per conquistare il suo primo amore, il ragazzo compie un “percorso” che lo porterà alla scoperta della sua identità e del legame con le sue radici.

22 LUGLIO 2017
Mu17o Africano di Verona
Ore 21:30
Le soulier de l'Äid - di Anis Lassoued (Tunisia) (30’)
In un piccolo villaggio di campagna, un bimbo di nove anni, Nader, corre senza sosta con un’energia incredibile per vendere la pasta sfoglia della mamma, contribuendo così all'economia familiare. In occasione della festa dell’ Äid vede in una vetrina in città delle scarpe alate, ma purtroppo sono troppo care per le tasche del padre. Da quel momento Nader non si darà più pace… ​
Ore 22:00
My name is Adil - di Adil Azzab, Andrea Pellizzer e Magda Rezene (Marocco-Italia)(74’)
Girato tra la campagna marocchina e Milano e realizzato con attori non professionisti, il film racconta la storia vera di Adil, un bambino che vive nella campagna del Marocco con la madre, i fratelli e il nonno capo-famiglia. Adil vuole raggiungere il padre, emigrato da anni in Italia. Si confronterà così con la durezza dell'esperienza migratoria, ma anche con esperienze che cambieranno per sempre la sua vita.

18 LUGLIO 2017
Museo Africano di Verona
Ore 21:30
Morbayassa - di Cheick Fantamadi Camara (Guinea Conokry) (124’)
Proiezione in omaggio al regista recentemente scomparso
​Bella fa la ballerina in un cabaret a Dakar, in Senegal. Conduce una vita da prostituta, in una rete di sfruttatori guidata da un uomo di nome Keba. La giovane donna è determinata a rintracciare sua figlia, abbandonata alla nascita diciotto anni prima, quando lei era un’adolescente già costretta al marciapiede.

19 LUGLIO 2017
Museo Africano di Verona
Ore 21:30
Bayiri la patrie - di Pierre Yameogo (Burkina Faso) Prima assoluta italiana (90’)
Costa d' Avorio: dei ribelli tentano un colpo di stato e attaccano un villaggio di emigrati burkinabè, dove abita anche Biba, una ragazza che durante i rastrellamenti e le violenze perde le tracce di sua madre. Da questo episodio si sviluppa la trama, avvincente e drammatica, del film; un racconto non lontano da quella che fu la realtà tragica dei profughi africani migranti all'interno dell'Africa stessa.
Ore 23:00
Kivuto / Tamani - di Poupona Sesonga (Rwanda) (15', due cortometraggi)
Kivuto (8')
Storia di un ragazzo disabile, che i genitori tengono segregato nella sua stanza. Ma lui ha un gran desiderio di andare a scuola, essere nel mondo. Quando la porta di casa viene per caso lasciata aperta, il ragazzo prende la cartella e la divisa di suo fratello e scivola fuori.
Tamani (7')
È un breve film su Ally, un giovane nero, che vuole vedere la sua innamorata, una giovane ragazza araba, ma il padre di lei non vuole. Ally, pur di avvicinare la sua innamorata, si traveste da donna e va a casa sua…

20 LUGLIO 2017
Museo Africano di Verona
Ore 21:30
Immaginari in esilio: Cinque registi africani si raccontano - di Daniela Ricci documentario, Italia) (52’) A seguire: Incontro con la regista e Jean Odoutan
Newton Aduaka, John Akomfrah, Haile Gerima, Dani Kouyaté et Jean Odoutan sono cinque registi africani di quella che Daniela Ricci definisce la "diaspora nera". I loro percorsi artistici passano tra città e paesi più diversi, da Parigi a Washington, passando poi da Londra a Uppsala.
Il film li segue nella loro vita quotidiana e, tramite citazioni di brani dei loro lavori, si rivelano anche le loro diverse e complesse identità, in cerca un equilibrio fra le differenti culture entro le quali i cinque cineasti vivono e lavorano.
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21 LUGLIO 2017
Museo Africano di Verona
Ore 21:30
Il pugile del duce - di Tony Saccucci (Italia) (65’)
Storia di Leone Jacovacci, straordinario pugile di calibro internazionale di origine congolese che, a Roma, vince il titolo europeo dei pesi medi contro un altro boxeur italiano (bianco) in un incontro seguitissimo. Ma per l’Italia fascista di quegli anni, un campione “negro” è imbarazzante e non desiderato; inizierà così il declino di Leone Jacovacci.
Ore 23:00
Mosonngoa (The mocked one)- di Lemohang Jeremiah Mosese (Lesotho) (20’)
Mosonngoa è una ragazza molto diversa dalle altre del suo villaggio e conosce le arti marziali dei suoi antenati, generalmente riservate solo agli uomini. Lei terrà segreta questa sua conoscenza fino al giorno in cui dovrà tornare a difendere la fattoria di suo padre.

22 LUGLIO 2017
Museo Africano di Verona
Ore 21:30
Pim-Pim Tché – toast de vie - di Jean Odoutan (Benin)(84’) Sara’ presente il regista
Chimene, bella piccola creatura, ha tutto per far girare la testa a molti. Il suo soprannome Pim Pim-Tche, "la mia cagna" le si addice perfettamente. Virtuosa della truffa sentimentale, a diciassette anni, dopo aver ripetuto la 5° classe, aspira a passare a tutti i costi in 4° e qualificarsi per la borsa di studio. Ma prima di arrivare a questa felice meta, deve destreggiarsi per garantire una vita dignitosa alla famiglia (Prima assoluta italiana).
​Ore 23:00
Une place pour moi - di Clémentine Dusabenjambo (Rwanda) (21’)
In una classe di bambini c’è Elikia, una bimba albina di cinque anni emarginata dai suoi nuovi compagni a causa del colore della sua pelle e cosi, anche lei, pian piano si convince che sia un problema. La madre però non si arrende e la incoraggia a trovare il suo posto nel mondo.

Tutti i film sono sottotitolati in italiano.
La manifestazione si svolge all’aperto, in caso di pioggia le proiezioni si effettueranno in sala Africa (adiacente al museo africano).
Data: 16/07/2017 - 22/07/2017
Luogo: Verona, Italia
Periodo: Luglio
Sito Web: http://associazionesegnavento.blogspot.com/

 evento non più attivo 

Descrizione:
Organizzato nell'ambito del bando MigrArti.