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Una Cosa Mia


Regia: Giovanni Dota
Anno di produzione: 2019
Durata: 10'
Tipologia: cortometraggio
Paese: Italia
Produzione: CSC Production - Centro Sperimentale di Cinematografia
Distributore: Premiere Film
Data di uscita: n.d.
Formato di proiezione: DCP, colore
Titolo originale: Una Cosa Mia

Recensioni di :
- CORTINAMETRAGGIO - I Corti in Concorso del 24 marzo

Sinossi: Napoli, Agosto 1972.
Fofò ha quattordici anni, è il primo di sei fratelli, e ora che il padre non c’è più è lui l’uomo di casa. Anna, la sua giovane madre, è una sarta cui spesso vengono commissionati vestiti eleganti da signore ricche che non vogliono spendere troppo. Per vestire i suoi bambini, Anna è costretta a fare la cresta sulla stoffa acquistata dalle clienti. Quel giorno, da una stoffa molto pregiata, Anna ha ricavato una splendida camicia per Fofò. Con questa addosso sembra proprio suo marito da giovane. Fofò si sente bellissimo con quella camicia. Subito la esibisce in strada, mostrandola agli amici di sempre, Frittatina ed Ernesto, e all’intero quartiere. Poco dopo i ragazzini vengo sfidati in una partitella di calcio dalla banda di Michele, loro rivale da sempre. Fofò non può tirarsi indietro, ma non vorrebbe rovinare la camicia e quindi è l’unico che sceglie di giocare a torso nudo. Quando l’incontro è terminato e la banda di Michele ha lasciato la piazzetta, Fofò fa una triste scoperta: la camicia è sparita. I ragazzi sono convinti che sia stato Michele a rubarla e iniziano una folle ricerca per recuperarla. Raggiungono i rivali e li affrontano, scatenando una rissa. Durante la zuffa, l’attenzione di tutti viene rapita da una visione: la camicia di Fofò svolazza sui fianchi di una ragazza che pedala sulla sua bicicletta. Tutti restano a bocca aperta. Parte l’inseguimento. Fofò è deciso. Vuole recuperare la sua camicia ad ogni costo. Quando si trova faccia a faccia con la ragazza, nel Bar in cui lavora, però, ne rimane folgorato.
Non solo non trova il coraggio di chiederle indietro la camicia, ma addirittura, per l’imbarazzo, ordina una gassosa che non può pagare. La ragazza chiude un occhio: “Puoi pagarmela domani”. Fofò torna a casa senza camicia, con un piccolo debito ma con il sorriso stampato sul volto. Nel giorno in cui doveva diventare grande, ha perso la camicia per sempre, ma ha trovato l’amore.

Sito Web: https://www.facebook.com/unacosamiashortmovie/

Note:
Cortometraggio di Diploma presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Giovanni Dota.

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