Opera prima, interamente realizzata da Stefano Galli, fotografo modenese da quattro anni residente negli Stati Uniti: "Lamerica" è in competizione nella sezione Italiana.Doc del TFF33. Abbiamo intervistato il regista. "Il progetto è nato come un reportage fotografico", ha spiegato. "Ho avuto l'occasione di fare un coast to coast, e mi sembrava un peccato non sfruttare le occasioni che sicuramente avrei avuto di conoscere gente diversa nei diversi luoghi che avrei ...
Molti festival e prestigiose istituzioni culturali hanno dato vita nel tempo a importanti riconoscimenti, destinati a premiare autori che si sono distinti per il loro contributo all’arte cinematografica. Il Museo Nazionale del Cinema di Torino è lieto di annunciare l’istituzione del Premio “Cabiria”, che verrà annualmente assegnato a un regista, un attore o un’attrice che si siano particolarmente distinti per la loro attività nel corso dell’anno. Il Premio prende ...
Un lungo viaggio in macchina, nel sempre uguale panorama verde del nord Europa (tra Finlandia e Norvegia). Gli adulti parlano, ma sono noiosi, e così una bimba bionda seduta da sola sui sedili posteriori si addomenta, e inizia a sognare. Il suo sogno è strano, come sono i sogni, ed è "ambientato" proprio in quei luoghi, tra boschi e radure, in una luce mai del tutto assente: i protagonisti sono un omino rosso e un monaco meccanico, che si rincorrono-giocano-dialogan...
Non deve essere stato semplice per Andrea Zambelli decidere di concludere (e, ancor più, presentare al pubblico) il suo documentario "Rino - La mia ascia di guerra". Un progetto avviato circa vent'anni fa, insieme a Rino, ex-partigiano, vicino di casa del giovane Andrea Zambelli e suo "eroe" d'infanzia, ma non solo: nel corso degli anni quella figura è andata a sostituire il nonno mai avuto dal regista, e i tanti materiali d'archivio del primo - uniti alle sue test...
È una fascinazione quella di Davide Ferrario per i corpi; una fascinazione che lo porta a esplorare. Sexxx è il frutto di questa esplorazione. Il nucleo – e la sorgente ispiratrice – del lavoro è l’omonimo balletto di Matteo Levaggi: cattura l’attenzione del regista, che vi assiste un paio di anni fa, e ne stimola l’immaginazione; ne scaturisce un percorso iconografico e sensoriale sul tema, che fa da contraltare, incorniciandole, all’esplosività delle riprese ve...