Fondazione Fare Cinema
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locandina di "Noi, i Neri"

Noi, i Neri


Regia: Maurizio Fantoni Minnella
Anno di produzione: 2017
Durata: 90'
Tipologia: documentario
Genere: sociale
Paese: Italia
Produzione: Freezone
Distributore: n.d.
Data di uscita:
Formato di proiezione: HD, colore e bianco/nero
Titolo originale: Noi, i Neri
Altri titoli: We, the Blacks

Sinossi: Il film mostra limmigrazione da unangolazione singolare, ossia non attraverso le immagini degli sbarchi, dei luoghi di detenzione temporanea, ma cogliendo le vite dei migranti in una zona grigia, una sorta di limbo sospeso tra la tragedia dellarrivo e lillusione e la speranza di una vita nuova.

Filo conduttore del film sono le storie di Lamine, senegalese del Casamance, fuggito dal suo paese per ragioni politiche, novello scrittore, poeta e attualmente disoccupato, e di Valentine, giovane cantante e musicista congolese che vive con la madre anziana e sogna di diventare un grande artista africano, che si alternano alle vite di giovani profughi africani fuggiti dalla guerra, riuniti in alcuni appartamenti, in attesa di una nuova vita. Di essi vengono colti i tempi morti durante le sere: cellulari, televisione, brevi conversazioni, andirivieni per strada e molta solitudine. Ma anche la volont, spesso illusoria, di conoscere una nuova lingua in un paese nuovo. Oppure di mettere in scena uno spettacolo di ballo e di canto in cui rappresentare in senso catartico la propria storia fatta di tragedia e di speranza. Lazione successivamente si sposta nellisola di Goree in Senegal, simbolo dello schiavismo storico, memoria dellolocausto africano e oggi luogo di pace, e nella citt di St.Louis, da cui ancora oggi, partono navi cariche di Africani verso lEuropa, in una nuova, pi ambigua e sofisticata forma di schiavismo. E un viaggio allorigine del disagio e dellidea di emigrazione, di fuga che ha come contrappunto lattivit di alcune ong che, ad esempio, offrono lopportunit alle donne africane di lavori in diversi ambiti. Perch fuggire rischiando la propria vita se possibile costruirsene una nuova nella propria terra?!.

Sono, infine, ben riconoscibili tre diversi livelli di percezione della realt occidentale attraverso i diversi protagonisti: i ragazzi e le ragazze africane appena giunte in Italia, Valentino e Lamine, che dopo pochi anni trascorsi in Italia, nutrono ancora delle speranze di una vita normale.

Sito Web: http://

Note:
Con il patrocinio di Amnesty International e UNESCO

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