LOCARNO 2020 - Dal buio in sala agli Highlights a sorpresa


LOCARNO 2020 - Dal buio in sala agli Highlights a sorpresa
Le proiezioni al buio di Locarno riaccendono la voglia di cinema. Tra le novità di questa edizione Locarno 2020 – For the Future of Films stanno riscuotendo successo e apprezzamento le Secret Screenings, proiezioni a sorpresa nelle sale di Locarno di titoli selezionati dalla Direttrice artistica Lili Hinstin e che il pubblico può scoprire solamente nel momento in cui si spengono le luci in sala. Un programma che finora ha sventagliato le sue proposte tra film in prima mondiale come Walden della regista ceca Bojena Horackova a riscoperte storiche come la riproposizione di un classico storico di Dino Risi come In nome del popolo italiano. Del resto, molto seguiti suono anche i film presenti nella sezione Un viaggio nella storia del Festival, antologia di capolavori passati sugli schermi locarnesi, ora ripescati dai registi di The Films After Tomorrow.
E anche sul versante delle visioni online, sperimentate dal Festival per la prima volta, i responsi stanno superando ogni più rosea aspettativa, con i primi sold out registrati a partire da venerdì e che confermano l’interesse verso sezioni come Open Doors Screenings e Pardi di domani, fruibili on demand dal sito della manifestazione.
 
Ecco le principali proposte online e nelle sale di Locarno e Muralto per i prossimi giorni, fino alla chiusura del Festival, sabato 15 agosto:

Un viaggio nella storia del Festival: Il percorso retrospettivo tra i film più memorabili di Locarno continua, in sala e online, con altre scelte da non perdere: come quella di Axelle Ropert, la cui preferenza è andata a Metropolitan di Whit Stillman, arguta commedia sull’alta società di Manhattan (mercoledì 12 agosto alle 21 al Gran Rex, con repliche nei giorni successivi). O quella di Pierre-François Sauter, che ha voluto riportare in sala il neorealismo e le macerie fisiche e morali descritte da Roberto Rossellini in Germania, anno zero (giovedì 13 alle 20.30 al PalaVideo, con repliche nei giorni successivi). Qui per conoscere gli altri titoli di Un viaggio nella storia del Festival e leggere le motivazioni dei registi di The Films After Tomorrow.Secret Screenings: Dopo In nome del popolo italiano di Dino Risi, Walden di Bojena Horackova, Dr. Jeckyll and Sister Hyde (Barbara, il mostro di Londra) di Roy Ward Baker e Nemesis di Thomas Imbach, il programma di film misteriosi presentati in sala da Lili Hinstin prosegue tra generi ed epoche differenti, per farci riassaporare lo stupore che solo il buio della sala può regalare. Maggiori dettagli sulla sezione e il programma.Le masterclass della Locarno Academy: Sono disponibili in video on demand le masterclass organizzate nell’ambito della Locarno Academy, che coinvolgono alcuni dei registi e produttori di The Films After Tomorrow. Tra loro anche Miguel Gomes, che si è confrontato con un gruppo di registi emergenti sul tema del viaggio. Guarda qui le masterclass In Conversation with di Locarno 2020.Open Doors Screenings: La sezione, interamente fruibile online, offre la leggerezza di due commedie, il musical satirico Sell Out! di Yeo Joon Han, dalla Malesia, e, dalle Filippine, Six Degrees of Separation from Lilia Cuntapay di Antoinette Jadaone, mockumentary che omaggia i caratteristi del cinema popolare. La selezione è coronata da due omaggi retrospettivi per il centenario del cinema dei rispettivi paesi: il classico birmano di recente restauro Tender Are the Feet di Maung Wunna; e The Masseur di Brillante Mendoza, primo lungometraggio del maestro filippino.Serata di chiusura: la chiusura di Locarno 2020, sabato 15 agosto dalle 20.30 al GranRex, sarà all’insegna del formato breve, con il cortometraggio di Jean-Marie Straub La France contre les Robots e nove corti svizzeri girati durante il confinamento, che fanno parte del progetto Collection Lockdown by Swiss Filmmakers.

10/08/2020, 12:36