OUTSIDE - Il 2 agosto su Rai3

La pena di morte, che per la nostra cultura giuridica è una punizione crudele e disumana, un omicidio di stato, è ancora prevista in 54 stati del mondo. "Outside", in onda giovedì 2 agosto 2018 alle 23:55 su Rai3, racconta la storia di quattro persone condannate a morte per un crimine che non hanno commesso e che hanno lottato per anni per provare la propria innocenza. Catapultati all’improvviso dentro un incubo da una giustizia imperfetta e sommaria, Susan, Peter, Sunny, Herman, non si sono rassegnati al loro destino e con incredibile forza d’animo e tenacia, dopo anni di lotte e il lungo calvario dei processi, sono finalmente riusciti ad uscire di prigione. Per capire quanto alto sia il numero delle persone condannate a morte, basta un dato: secondo l’ultimo rapporto di Amnesty International sono ben 21.919 le persone condannate a morte in attesa di esecuzione nel mondo. Nel solo 2017 sono state eseguite 993 condanne. Con Outside, firmato in questa puntata da Marco Speroni, entriamo nelle storie di persone che negli Usa, in Africa e in Irlanda hanno passato lunghi anni nel braccio della morte. Interviste esclusive per comprendere come la pena, quando è un omicidio di stato, diventa barbarie.

Marco Speroni inizia la sua carriera artistica come pittore; dal 1985 ha realizzato numerosi documentari artistici e culturali. Trasferitosi a Roma, nel 1996 vince il Premio Solinas per la miglior sceneggiatura, da cui realizza il film “Cosa c’entra con l’amore” presentato al Festival di Locarno (1997). Dal 1998 collabora con Rai1 e Sky Italia. Da allora realizza, nel 2011 il docufilm In Hell’s Heart (2011) girato in zona di guerra in Congo, il documentario Time to look at girls (2014) e 2 Girls (2016) che vince numerosi premi in vari Festival in tutto il mondo.