Sono cinque titoli, cinque ‘pezzi’ non troppo facili soprattutto da trovare in sala, che meritano invece di essere più visti, recuperati oltre una distribuzione difficile, magari dal circuito delle rassegne e dei festival di qualità. Il SNGCI ha deciso di segnalarli all’attenzione degli esercenti più attenti al cinema indipendente ma anche dei direttori di festival e dell’associazionismo culturale. Sono titoli che esprimono opzioni diverse e che i Giornalisti invitano a far circolare di più e meglio.
Inaugurano simbolicamente un’iniziativa riservata al cinema indipendente, o comunque ad autori e titoli capaci di portare sullo schermo contenuti e storie capaci di provocare nuove emozioni. O cogliere spunti di denuncia e riflessione sociale poco frequentati anche da molto cinema d’autore. Ecco i titoli:
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Cronaca di una passione" di Fabrizio Cattani
La crisi economica attraverso un dramma sociale
e personale in una tragedia di ordinaria quotidianità
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L’accabadora" di Enrico Pau
Una Sardegna inedita nell’esplorazione di riti e credenze
antiche, ancora vive. Dal romanzo di Michela Murgia
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La notte non fa più paura" di Marco Cassini
Una riflessione anche esistenziale sul terremoto dell’Emilia.
I sopravvissuti, molti operai, tra dolore, rabbia e ricostruzione
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My Italy" di Bruno Colella
Originale, curioso, colto. Quattro grandi artisti contemporanei
in un inedito road movie che racconta l’Italia e gli italiani
- di Ilaria Borrelli e Guido Freddi
La piaga del turismo sessuale sulle bambine, in Thailandia
e il coraggio di una donna, in una piccola grande storia di denuncia