Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
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BELLARIA FILM FESTIVAL 35 - Il programma del 27 maggio


BELLARIA FILM FESTIVAL 35 - Il programma del 27 maggio
27 maggio 2017
Astra
Ore 15.00
Concorso Italia Doc
’A faccia di Fabrizio Livigni (Italia 2016, 53 minuti)
prima visione italiana
presenta il film Fabrizio Livigni
Smeraldo
Ore 15.30
Concorso Casa Rossa Art Doc
Tomba del tuffatore di Yan Cheng e Federico Francioni (Italia 2016, 30 minuti)
presenta il film Federico Francioni
Astra
Ore 16.15
Concorso Italia Doc
See you in Texas di Vito Palmieri (Italia 2016, 74 minuti)
presenta il film Vito Palmieri, Silvia Beltramolli, Andrea Bazzoli
Smeraldo
Ore 16.30
Concorso Casa Rossa Art Doc
Da Cremona a Cremona di Maria Averina (Bulgaria-Italia 2016, 75 minuti)
lingua originale: bulgaro
prima visione italiana
presenta il film Maria Averina, Eva e Christo Marino
Smeraldo
Ore 18.00
Concorso Casa Rossa Art Doc
Guido Guidi. Cose da nulla di Daniele Pezzi e Agostino Cordelli (Italia 2016, 23 minuti)
presentano il film Daniele Pezzi, Agostino Cordelli e Guido Guidi
Astra
Ore 18.15
Concorso Italia Doc
Sagre balere di Alessandro Stevanon (Italia 2017, 75 minuti)
prima visione italiana
presenta il film Alessandro Stevanon
Astra
Ore 20.00
Concorso Italia Doc
Imma di Pasquale Marino (Italia 2017, 50 minuti)
prima visione italiana
presentano il film Pasquale Marino e Imma Dininni
Astra
Ore 21.30
Concorso Italia Doc
Le scandalose. Women in crime di Gianfranco Giagni (Italia 2016, 57 minuti)
presenta il film Gianfranco Giagni
Ermitage
Ore 22.30
Spettacolo teatrale
Ascoltate! Romagna Relax di Menoventi
prima assoluta
Durante le più calde e affollate settimane dell’estate 2016, la compagnia Menoventi – una delle eccellenze teatrali dell’Emilia-Romagna – ha percorso le spiagge e le strade di Bellaria Igea Marina e della Riviera romagnola e ha intervistato 176 turisti stranieri. Muniti di microfono, ma spesso sprovvisti di crema solare, i Menoventi hanno rivaleggiato con i coccobelli, complottato con i bagnini, visitato sale giochi e luna park, attraversato lungomare e centri storici, disturbato la quiete pomeridiana di campeggi e outlet, e in questo tour de force estivo hanno raccolto le più svariate – e spesso assonnate – impressioni sulla Riviera, cercando anche di capire chi sono i turisti che la frequentano e perché la scelgono come meta. È nato così Romagna Relax, secondo episodio della raccolta Ascoltate!, ciclo di spettacoli che riformulano un nuovo Viaggio in Italia in occasione del duecentesimo anniversario dell’opera di Goethe. Le interviste ai turisti stranieri, mescolate alle citazioni dei grandi viaggiatori del passato, costituiscono la sceneggiatura dello spettacolo che viene presentato in prima assoluta, all’interno di uno scenario inconsueto: la piscina vuota dell’Hotel Ermitage. In apertura di stagione balneare, Romagna Relax offre una prospettiva insolita per raccontare la Riviera. Negli anni Ottanta, Pier Vittorio Tondelli la descriveva come una “metropoli balneare che non ha equivalenti in Europa”, “un posto faticosissimo” in cui “si vive di notte, tutta la notte”. Da allora qualcosa è cambiato, si dorme parecchio di notte, e anche di giorno.
Ermitage
Ore 23.30
Party
CINEMAGE #BFF35
opening live set: San Leo
visual e dj set, empty pool dancefloor
Svuotata dall’acqua e riempita dalla magia della musica, la piscina dell’Hotel Ermitage per una notte si trasforma in dancefloor e ospita un party dedicato al cinema, a cura di Age, nuova agenzia eventi che nasce e opera all’Hotel Ermitage. La serata si apre con un live di San Leo, electric duo formato da Marco Tabellini (Tabe) alla chitarra e Marco Migani (Inserire Floppino) alla batteria. A seguire, visual e dj set per una notte di musica e cinema.
Ispirato all’esoterismo medievale, all’alchimia e alla forza primordiale degli elementi naturali, il live set di San Leo è un viaggio strumentale, in cui crescendo post-rock si frantumano su geometrie kraut e spigolosità math. Ampi paesaggi sonori si muovono verso distorsioni monolitiche e rifrangenze sibilline, passando per elasticità quasi free-jazz, in una tensione costante fra la contemplazione di piccole gemme melodiche e l’abbandono a granitici mantra.

27/05/2017, 08:00