I vincitori della XXVII Rassegna del Cinema Archeologico di Rovereto

Il Premio Città di Rovereto – Archeologia Viva, assegnato dal pubblico della Rassegna durante le cinque giornate di proiezione attraverso una scheda di votazione compilata alla fine della sessione di proiezioni, va a "Quand Homo sapiens faisait son cinema / Quando l'Homo sapiens fece il suo cinema" documentario francese per la regia di Pascal Culissot e Marc Azema (anche consulente scientifico), produzione MC4 .
Il documentario porta lo spettatore sulle prime tracce del cinematografo, attraverso 20 mila anni di arte paleolitica. Si resta increduli di fronte ai numerosi casi di scomposizione del movimento e alla scoperta di un meccanismo in grado di creare un'animazione combinando due immagini.

Il film riceve anche la menzione speciale CinemAMoRe, attribuita da una giuria formata dallo staff di Trento Film Festival, Religion Today Filmfestival e Rassegna del Cinema Archeologico su una selezione di filmati.

Secondo e terzo classificato "A la dècouverte du temple d'Amenhophis III / Alla scoperta del tempio di Amenophis III" di Antoine Chènè e "Aux sources d’Angkor / Alle origini di Angkor" di Olivier Horn.

Anche quest'anno abbiamo chiesto la collaborazione di dieci dei più noti divulgatori di archeologia via web: la menzione speciale Archeoblogger 2016 va a "Alla scoperta del Trentino. Luoghi e simboli del territorio: la preistoria" produzione Rai Trento e regia di Stefano Uccia, consulenza scientifica di Franco Marzatico, soprintendente ai Beni culturali della Provincia di Trento.