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Dal 22 al 28 settembre a Milano una rassegna dedicata a Mozart


Dal 22 al 28 settembre a Milano una rassegna dedicata a Mozart
Presso Spazio Oberdan Milano dal 22 al 28 settembre Fondazione Cineteca Italiana presenta, in collaborazione con il Teatro alla Scala ove dal 2 al 26 settembre č in programma l’opera Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart con la regia di Peter Stein e la direzione d’orchestra di Ádám Fischer., una breve rassegna di film in cui Mozart e la sua musica sono protagonisti.
Cinque i titoli in calendario, tutti capolavori di maestri della settima arte. Il valore aggiunto della proposta consiste perň in tre concerti dal vivo. Grazie alla collaborazione con l’Associazione PianoFriends di Milano, infatti, ospiteremo quattro promesse del pianoforte, giovani musicisti di grande talento, che, prima di alcune proiezioni, si esibiranno eseguendo in sala brani di musiche mozartiane.

CALENDARIO PROIEZIONI

Giovedě 22 settembre h 20.30
Concerto a cura di PianoFriends – Pianista Valentina Kaufman
W. A. Mozart: Sonata K 279 in do maggiore (Allegro – Andante – Allegro)
W. A. Mozart: Fantasia K 475 in do minore

A seguire, proiezione:
Il flauto magico
R. e sc..: Ingmar Bergman. Mus.: W.A: Mozart, libretto di E. Schikaneder. Esecuzione dell’orchestra della Radio svedese diretta da Eric Ericson. Int.: Josef Köstlinger, Irma Urrila, Häkan Hagegard, Elisabeth Eriksson, Ulrik Cold, Birgit Nordin, Ragnar Ulfung. Svezia, 1974, col., 135’.
Il trionfo finale del bene sul male, della luce sulle tenebre č raccontato attraverso le prove che il principe Tamino, armato del suo flauto magico, deve superare per conquistare la bella Pamina, figlia della malvagia Regina della notte. Alla fine gli innamorati celebrano il matrimonio ed entrano nella confraternita di coloro che amano bellezza e sapienza. Esempio irripetibile di matrimonio perfetto tra opera musicale e cinema.

Sabato 24 settembre h 15.30
Don Giovanni
R. e sc.: Joseph Losey, dall’opera di W.A. Mozart, orchestra e coro dell’Opera di Parigi, diretta da Lorin Maazel. Int.: Ruggero Raimondi, Teresa Berganza, Kiri Te Kanawa, Edda Moser, José Van Dam, John Macurdy, Kenneth Riegel. Francia/Italia/Rft, 1979, col., 185’.
Losey segue sostanzialmente il libretto di Da Ponte (Don Giovanni seduce Donna Elvira e ne uccide in duello il padre, per poi essere perseguitato dalla statua sepolcrale di costui, che lo trascina all’inferno) con alcune modifiche (ambienta la vicenda alla fine del ‘700 nella campagna veneta anziché a Siviglia all’inizio del ‘600, introduce l’enigmatica figura di un valletto in nero) e fa muovere gli attori-cantanti in uno spazio chiuso denso di segni e di simmetrie, accentuando il senso di dramma e di morte che avvolge la figura del Seduttore.

Domenica 25 settembre h 11
Concerto a cura di PianoFriends – Pianista Tomoka Yamane
J. Haydn: Sonata HOB:XVI n.40 (Allegretto innocente – Presto)
W. A. Mozart: Sonata K 333 (Allegro – Andante cantabile – Allegretto)

A seguire, proiezione:
Il flauto magico
R. e sc.: Giulio Gianini e Emanuele Luzzati,. Disegni e scenog.: E. Luzzati. Fot., mont. e animazione: G. Gianini. Fot. dal vero: Mario Bernardo. Mus.: W.A. Mozart. Int.: Marcello Bartoli. Austria, 1978, col., 54’.
Come prodotti dalle note immortali di Mozart, i personaggi del film animato si fondono per intero alla partitura sonora. La musica predomina e determina il ritmo figurativo a cromatico dell’azione, mentre il disegno di Luzzati anima e interpreta ogni sospiro dei personaggi.
Ingresso € 3

Lunedě 26 settembre h 16
Amadeus
R.: Milos Forman, dalla pičce teatrale di Peter Shaffer. Mus.: W.A. Mozart eseguite dall’orchestra di St. Martin on the Fields diretta da Neville Marrimer. Int.: Tom Hulce, Fred Murray Abraham, Elizabeth Berridge, Simon Callow, Roy Dotrice. USA, 1984, col., 158’.
Un nuovo astro musicale sta nascendo nella Vienna di Giuseppe II: il giovanissimo e dissoluto Wolfgang Amadeus Mozart, pronto a oscurare la fama di un rispettato accademico, Antonio Salieri, che lo prende ben presto in odio e si autoaccusa, nel suo delirio senile, di aver eliminato col veleno il rivale. Forman e Schaffer scelgono di dare di Mozart fanciullo una rappresentazione esagitata e deformata, vista attraverso il filtro dell’invidia di Salieri. La colonna sonora, dalla sinfonia Jupiter al Requiem, č sublime.

Mercoledě 28 settembre h 21
Concerto a cura di PianoFriends – Pianisti Davide Ranaldi, Matias Cuevas
W. A. Mozart: Sonata K 330 (Allegro Moderato – Andante cantabile – Allegretto)
W. A Mozart: Sonata K 381 in re maggiore a 4 mani (Allegro – Andante – Allegro molto)
Mozart – Liszt: Lacrimosa (dal Requiem)

A seguire:
Mozart Requiem
R.: Aleksandr Sokurov. Fot.: A. Burov, A. Gusev, A. Rodionev, A. Mazur, E. Goncharuk. Int.: soliste del teatro Mariinskij, coro da camera guidato da Valentina Kopylova-Panchenko, Valentin Nesterov. Russia 2004, col., 70’.
Aleksandr Sokurov ha ripreso con cinque telecamere la messa in scena del Requiem di Mozart realizzata dallo stesso regista nella sala piccola della Filarmonica di San Pietroburgo il 3 febbraio 2004. L’intenzione, lontana dall’idea di teatro filmato, era di riprendere, con un montaggio non tradizionale e con una illumina-zione che giocasse sul chiaroscuro, gli spostamenti del coro e dei solisti, molto liberi rispetto ai ritmi imposti dalla partitura.

13/09/2016, 08:07