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A Giovinazzo la Mostra "Renato Casaro. L'arte di dipingere il cinema"


A Giovinazzo la Mostra
Balla coi Lupi”, “L’ultimo imperatore”, “Misery non deve morire”, “Orchidea Selvaggia”, “Bolero”, “C’era una volta in America”, “Nikita”, “Opera”, “Rambo III”, “Il nome della Rosa” e tanti altri, per oltre mille pellicole della storia del cinema internazionale, che hanno in comune un nome: RENATO CASARO. Č stata la sua arte pittorica e aerografica a produrre, infatti, oltre 1.000 locandine di film, famosi in tutto il mondo, entrate nell’immaginario collettivo: vere e proprie opere d’arte ma anche eccezionali strumenti di comunicazione del cinema.

A Giovinazzo (Bari) dal 16 al 18 settembre prossimi, nella Sala Primavera dell’Istituto Vittorio Emanuele (Piazza Vittorio Emanuele), 53 di queste opere saranno esposte, relative a famosissime pellicole italiane ed internazionali che hanno avuto come registi: Sergio Leone, Mario Monicelli, Bernardo Bertolucci, Francesco Rosi, Giuseppe Tornatore, Dario Argento, Luc Besson, Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Kevin Costner, solo per citarne alcuni.

Per questo, Corrado Azzollini, produttore cinematografico della Draka e fondatore dell’agenzia di comunicazione Amra, ha sposato l’evento, unendosi all’organizzazione di Officina itinerante e in collaborazione con il Comune di Giovinazzo; un’iniziativa che č sintesi perfetta di cinema, comunicazione e storia di un settore nel quale l’Italia vanta un grande primato: RENATO CASARO č considerato, infatti, a livello mondiale, il piů grande illustratore che il cinema abbia mai avuto.

Oggi 81enne, il Maestro, che non ha mai esposto in Italia una selezione tanto preziosa e numerosa delle sue opere, ha deciso di farlo per la prima volta in Puglia, per una personale unica nel suo genere, di grande prestigio nel panorama culturale nazionale.

L’evento, patrocinato dal Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, dalla Cittŕ Metropolitana di Bari e da AGPCI - Associazione Giovani Produttori Cinematografici e Indipendenti, con il sostegno di Fondazione Puglia e con la direzione artistica di Mario Romani, si inserisce, quale suo momento di punta, nel primo Festival italiano dell’aerografia, anch’esso alla sua prima edizione, sempre a Giovinazzo.

Orari di apertura mostra: 10:30-22:30

07/09/2016, 11:56