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GIORNATE DEGLI AUTORI 13 - ETT e la realtà virtuale


GIORNATE DEGLI AUTORI 13 - ETT e la realtà virtuale
Al Lido, nell'ambito delle Giornate degli Autori a Venezia, è stato presentato “No Borders” del regista italo-iraqueno Haider Rashid, prima opera italiana interamente girata in Realtà virtuale.

Migrazione, riprese a 360° e naturalmente la realtà virtuale gli atout del documentario che esplora la crisi dei migranti in Italia e che è stato prodotto avvalendosi della partnership tecnologica di ETT S.p.A. In uno spazio VR, allestito dall'azienda digitale e creativa genovese, appositamente per la fruizione collettiva di questa particolare produzione cinematografica, gli spettatori sono stati fatti accomodare su una poltrona girevole e, attraverso uno speciale visore (samsung GearVr), hanno potuto apprezzare l'azione a 360 gradi. Tutti i 10 visori VR erano gestiti e sincronizzati da uno speciale software, per conservare e valorizzare la dimensione collettiva dell'esperienza cinematografica.

"No Borders", attraverso la voce e le interviste di Elio Germano, documenta l’esperienza dei volontari e degli spazi autogestiti dedicati all’accoglienza. Il film si muove infatti tra il Centro Baobab di Roma - dove molti migranti che transitano per la capitale si fermano nel loro tragitto verso nord - ed il presidio No Borders di Ventimiglia, città di frontiera diventata ormai simbolo dell’emergenza migranti e della lotta contro la chiusura delle frontiere. l progetto, prodotto da Gruppo Cadini, Radical Plans e Gold (azienda attiva nel settore del marketing non convenzionale e della moda) ha ricevuto il supporto del bando MigrArti del MiBACT e concorrerà anche al premio MigrArti indetto dal Ministero in collaborazione con la Biennale.

Coinvolgimento del corpo e dei sensi e interazione sono le parole chiave della realtà virtuale” - spiega Adele Magnelli, project manager di ETT -”Attraverso apposite tecnologie VR, è possibile simulare un ambiente, dando l’impressione -a chi le sperimenta- di trovarsi realmente immerso nello stesso e di interagire con quest’ultimo”. Indossando i visori lo spettatore riesce a guardare da vicino la realtà dei migranti, interagendo con essa in un modo mai sperimentato prima. “Grazie alla realtà virtuale, complice un sempre maggior numero di visori da indossare e nuove applicazioni realizzate ad hoc, l’utente vive ogni esperienza in prima persona e in maniera immersiva”, conclude Adele Magnelli.

ETT S.p.A. (www.ettsolutions.com) è una Industria Digitale Creativa. Si occupa principalmente di innovazione tecnologica e culturale, sviluppo software e consulenza. Nata nel 2000, impiega oggi oltre 120 persone distribuite tra la sede principale di Genova e le diverse sedi in Italia, a Roma, Milano, Napoli, Ancona, Pescara, Palermo. In Europa ETT è presente con una filiale nella Tech City di Londra. Con la sua capacità di erogare contenuti attraverso soluzioni di “interconnessione” e di integrare saperi diversi - scientifici, tecnologici e umanistici - ETT vanta un’ampia gamma di esperienze che la rendono leader in diversi ambiti applicativi, in particolare: Smart Government, New Media e Ricerca Scientifica.

04/09/2016, 09:07