I premi della prima edizione del Soundscreen Film Festival di Ravenna

La prima edizione di Soundscreen Film Festival, tra le pochissime manifestazioni in Italia e nel mondo dedicate a Cinema e Musica, dopo sei intensissimi giorni di proiezioni, eventi ed ospiti speciali - tra cui il rapper Frankie HI NRG MC, Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e la cantante e attrice Thony - è giunta al termine.
Sabato 16 aprile 2016 è andato in scena l'ultimo appuntamento della rassegna diretta da Albert Bucci, promossa dall'Associazione Culturale Ravenna Cinema in compartecipazione con il Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e in collaborazione con Bronson Produzioni e Cisim.

La giuria del Concorso Internazionale per Lungometraggi (composta dalla cantautrice/attrice Thony, dal giornalista e conduttore radiofonico Mauro Zanda e dal musicista Bruno Dorella) ha assegnato i seguenti premi:

Premio Miglior Film
ALADDIN di Adam Green
“Per l'originalità estremamente spiazzante, cinica e divertente; per lo sguardo modernamente naif e a volte sopra le righe dell'autore, per lo sforzo e lo sfarzo creativo delle scenografie firmate dallo stesso Adam Green, musicista, regista, artista a tutto tondo”

Premio Speciale della Giuria
METALHEAD di Ragnar Bragason
“Per la potenza espressiva della colonna sonora, che detta i tempi dilatati e struggenti di questo toccante film, lontano dalla spettacolarità gridata di un certo cinema odierno”.

Una prima edizione nel cui programma figurano 1 film in anteprima europea, 4 film in anteprima nazionale e 5 film inediti in Italia, su un totale di 20 film lungometraggi e 3 appuntamenti, registrando un vivo successo di pubblico per tutti gli eventi proposti, dal concorso internazionale, al panorama italiano, alla retrospettiva su David Bowie; e in particolare per gli eventi principali: gli incontri con Frankie hi-nrg mc per la presentazione di Numero Zero e con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz per la presentazione di Complimenti per la festa; la sonorizzazione dal vivo dell'Inferno del 1911 eseguita dalla ‪Byzantium Experimental Orchestra‬ di Bruno Dorella e Nicola Manzan; la proiezione del film Amy, vincitore Oscar 2016.

Un altro tipo di cultura è possibile: intellettuale senza essere accademica, popolare senza essere populista, intelligente senza essere noiosa, artistica senza essere incomprensibile. Fuori da Hollywood e dall'industria da anni esiste un raffinato cinema della biodiversità, indipendente e libero, non omologato, fatto di grandi energie, idee geniali, stupefacenti visioni e potentissime emozioni. Soundscreen Film Festival vuole contribuire a questa nuova cultura del cinema, mostrandone le nuove forme e i generi alternativi ed esplorando il rapporto sempre fecondo con cui il cinema e musica si influenzano reciprocamente.