Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
!Xš‚‰

#CA2015 - "Storie di uomini e lupi"


A CinemAmbiente il nuovo documentario di Alessandro Abba Legnazzi e Andrea Deaglio


#CA2015 -
Come reagire alla notizia che il lupo è tornato da qualche anno sulle Alpi?

Per rispondere a questa domanda – in primo luogo fatta agli altri, ma anche trovare una risposta personale – Alessandro Abba Legnazzi e Andrea Deaglio, mostrano in “Storia di uomini e lupi” alcune tra le tante sfaccettature che rendono il rapporto tra uomini e lupi ricco di contraddizioni, dovendo fare i conti sia con il fascino dell’archetipo legato a un concetto in parte idealizzato del lupo, sia con i risvolti in termini di concreta ricaduta sul territorio.

Nato, quindi, dall’esigenza di capire cosa significasse effettivamente la ricomparsa del lupo sulle Alpi, accolta con soddisfazione da cittadini e ambientalisti, il documentario osserva e dà voce a molte realtà coinvolte, raccogliendo lo scoramento dei pastori – che in alcuni casi esprimono il loro cattivo presagio legato a un sempre più evidente scontro tra città e contado, dove la prima “colonizza” il secondo – la passione degli studiosi, il coinvolgimento in prima persona di veterinari e attivisti.

Durante la proiezione vediamo molte immagini dei lupi, ma sono in gran parte raccolte da un appassionato, Stefano Polliotto, che segue e riprende i lupi da più di dieci anni. Assistiamo alle cure che una équipe di veterinari presta a una lupa ferita; ci vengono mostrati i danni sul bestiame; seguiamo la “lezione” di un pastore mongolo che, raggiunto dai registi, spiega come il fenomeno venga gestito nel suo paese (che pare aver trovato il giusto equilibrio tra la visione mitica dell’animale e il suo impatto sulla vita dell’uomo).

Chiaramente molto altro ci sarebbe da dire (non si affronta il discorso dell’eventuale pericolo per la sicurezza dell’uomo; si vedono le bestie uccise ma nessuno parla di quali siano le politiche attuate dallo Stato Italiano per risarcire i pastori) ma lo spunto consente, a chi non se l’era mai posta, di farsi la domanda iniziale, e a tutti gli altri di aggiungere un tassello al loro percorso verso una risposta.

10/10/2015, 09:15

Sara Galignano