GIORNATE DEGLI AUTORI 12 - Parte da Chioggia il progetto "Laguna Sud"

Parte oggi, giovedì 20 agosto, a Chioggia il progetto speciale "Laguna Sud" che inaugura idealmente la 12/a edizione delle Giornate degli Autori. Il delegato generale delle Giornate, Giorgio Gosetti e il regista Andrea Segre, hanno voluto portare con questa iniziativa "il cinema fuori dal Palazzo", come recita lo slogan scelto per questa festa popolare in due tempi che prende il via oggi a Chioggia e terminerà il 13 settembre a Pellestrina.

"E' un piccolo grande sogno e un seme piantato tra la terra e l'acqua" - spiega Giorgio Gosetti - "perché la Mostra del cinema di Venezia si appropri del suo luogo naturale, la laguna, oltre il confine storico del Lido. È un modo per restituire il grande cinema ai suoi spettatori più naturali - prosegue Gosetti - e siamo orgogliosi che quattro titoli della storia delle Giornate siano stati scelti per aprire la rassegna a Chioggia, parlando di temi comuni e attuali, del privato e del pubblico del nostro tempo con il linguaggio e la poesia del miglior cinema d'autore. Il nostro grazie va al Comune di Chioggia e alla gente della laguna per averci accolti con calore, facendoci sentire cittadini di questo territorio antico e contemporaneo, bellissimo e troppo spesso sconosciuto".

Da oggi fino a lunedì 24 - alle 21, ad ingresso gratuito- Chioggia ospiterà una selezione del miglior cinema indipendente, con quattro film che si alterneranno sullo schermo di Piazza Duomo: si parte questa sera con "C.R.A.Z.Y." del regista premio Oscar Jean-Marc Vallée (giovedì 20), una storia generazionale raccontata attraverso un cammino sorprendente che porta un ragazzo a comprendere la sua vera natura e lo spinge a tentare di farsi accettare dalla sua famiglia; si prosegue con "La donna che canta - Incendies" di Denis Villeneuve (Venerdì 21), il viaggio di due fratelli, dal Canada al Medio oriente, alla ricerca delle loro radici e con "La mia classe" di Daniele Gaglianone (sabato 22), che vede protagonista di un esperimento tra realtà e finzione un Valerio Mastandrea che diverte e commuove; a chiudere le serate di proiezioni un altro film italiano, "Indebito" di Andrea Segre (Domenica 23), pellicola di grande attualità che tratta la crisi greca, raccontata attraverso il musicista Vinicio Capossela che interpreta il “rebetiko”, una musica della tradizione ellenica contro il potere, non autorizzata, indebita.

"Attraversando la laguna sud, tra Chioggia e Pellestrina, ho sempre avuto la sensazione che quei luoghi abbiano il diritto di appartenere al cinema" - spiega Andrea Segre - "nella loro luce, nelle loro storie, nella loro lingua. Sono pezzi di Mediterraneo vivo e inaspettato che si incuneano nel cuore della Mitteleuropa. Venezia nella sua magnificenza li oscura, li nasconde, ma in fondo ne ha bisogno e a volte, stritolata dai suoi stessi riflettori, li invidia. Per questo - prosegue il regista - ho voluto provare nella vita a portare il cinema a conoscere quei luoghi. L'ho fatto prima col mio cinema e ora lo faccio con il cinema di tanti; autori, pescatori, spettatori, cittadini. Oggi prende vita un piccolo nuovo folle sogno, come se uno dei grandi schermi della Mostra uscisse dal Palazzo e navigasse galleggiando verso Sud, lungo le rive della laguna".

Tra gli eventi collaterali della manifestazione, lunedì 24 (ore 21), il celebre Don Pasta allieterà il pubblico con il suo spettacolo Food Sound System in salsa chioggiotta, per una serata tra musica ricette e buon vino.

Chioggia passerà poi il testimone all’isola di Pellestrina che dall’11 al 13 settembre ospiterà la seconda parte del progetto Laguna Sud. Il cinema fuori dal Palazzo con un programma ricco di proiezioni, grandi ospiti ed eventi speciali.