FILM IN TV - I Consigli di cinemaitaliano per martedì 14

Raitre (canale 3) ore 10.10

"L’impiegato"

1959. Durata: 104’, regia di Gianni Puccini, con Nino Manfredi, Eleonora Rossi Drago, Anna Maria Ferrero, Andrea Checchi

Trama: Annoiato dalla routine, un impiegato si crea una seconda vita attraverso il sogno. Ogni notte, infatti, l’uomo si immagina uno scrittore di successo che vive con una splendida donna al suo fianco.

Commento: Divertente commedia con dialoghi brillanti e una sottile satira sociale. Molto bravo Nino Manfredi con il suo umorismo trascinante ma mai sopra le righe.

Curiosità: Questo è il primo film in cui Nino Manfredi è accreditato anche come co sceneggiatore.

Rete 4 (canale 4) ore 16.40

"Oggi a me… domani a te!"

1968. Durata: 97’, regia di Tonino Cervi, con Montgomery Ford, Bud Spencer, Wyde Preston, William Berger

Trama: L’indiano Bill, in carcere per un reato che non ha commesso, assolda cinque pistoleri per catturare il fuorilegge che gli ha ucciso la compagna, mandandolo in carcere.

Commento: La pellicola, che segna il passaggio dalla produzione alla regia di Tonino Cervi, è un discreto spaghetti western con qualche spunto più che brillante. Dario Argento ha collaborato alla stesura della sceneggiatura.

Curiosità: Bud Spencer è insolitamente doppiato da Ferruccio Amendola.

Iris (canale 22) ore 21.00

"Un uomo in ginocchio"

1979. Durata: 109’, regia di Damiano Damiani, con Giuliano Gemma, Eleonora Giorgi, Michele Placido, Ettore Manni

Trama: Nino Peralta, titolare di un bar a Palermo, decide di rivoltarsi alla mafia, prima cercando di corrompere il killer che pensa lo debba uccidere, poi eliminando il boss che vorrebbe farlo entrare sotto la sua protezione.

Commento: Damiano Damiani, che nel 1983 darà vita alla fortunata serie della “Piovra” firma una pellicola che racconta il mondo della mafia, tra omertà e cinismo. Un film che all’epoca fu stroncato dalla critica, ma che, anche alla luce dei fatti di cronaca poi susseguitosi, si è rivelato in un certo senso anche profetico. Lungometraggio di buona fattura con un cast di tutto rispetto.

Curiosità: Il film è stato girato tra Palermo e Palazzo Adriano.

Premium Cinema 2 (canale 332) ore 22.55

"La commare secca"

1962. Durata: 100’, regia di Bernardo Bertolucci, con Francesco Ruiu, Giancarlo De Rosa, Vincenzo Ciccora, Alvaro D’Ercole

Trama: Una prostituta viene trovata uccisa sulle rive del Tevere. Prende il via un’inchiesta durante la quale si raccontano le vite dei diversi indiziati.

Commento: Esordio alla regia per Bernardo Bertolucci. Tratto da un soggetto di Pier Paolo Pasolini, il film racconta con poesia e gusto una storia popolare intrisa di povertà e tragedia. Ottima la regia di Bertolucci, la cui mano si vedeva essere quella di un predestinato.

Curiosità: “La commare secca” del titolo è la Morte ed è chiamata così in un sonetto di Gioacchino Belli.

Sky Cinema Classics (canale 315) ore 22.55

"Bellissima"

1951. Durata: 113’, regia di Luchino Visconti, con Anna Magnani, Walter Chiari, Gastone Renzelli, Tina Apicella

Trama: Un regista sta cercando un’attrice bambina che sia “bellissima”. Tra le mamme che affollano Cinecittà nella speranza che la figlia sia la prescelta, c’è Maddalena Cecconi, la quale, però, rimane invischiata in una serie di truffe e delusioni.

Commento: Luchino Visconti firma un film che critica con ferocia il mondo del cinema e che “ripudia” il neorealismo di cui il regista è uno dei massimi esponenti. Il popolo è rappresentato con tutte le contraddizioni del caso e senza pietosismi o sentimentalismi. Straordinaria Anna Magnani in una delle prove più significative della sua grande carriera.

Curiosità: Il film vede l’esordio come costumista cinematografico di Piero Tosi, vincitore, tra centinaia di premi, di un Premio Oscar alla carriera nel 2014.