L'ISOLA DEL CINEMA XXI - A Roma l'estate è al cinema

Con la velocità della luce sono passati già vent’anni da quando l’Isola Tiberina, uno dei luoghi più suggestivi della città di Roma è stata illuminata dalla magnificenza del cinema (ri)scoprendo la grande bellezza della settima arte.

L’Isola del Cinema, quest’anno vuole celebrare i 120 anni di cinema partendo dai suoi fondatori, i fratelli Lumière, e arrivando fino alle stelle di oggi che brillano, mixando in modo anche audace i linguaggi che il cinema stesso ha utilizzato mostrandosi unica fucina di immagini, parole, suoni e musica.
Il 2015 è anche l’Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla luce, come proclamato dall’UNESCO del quale L’Isola del Cinema ha oattenuto il prestigioso Parocinio.

Un’edizione speciale e si chiamerà, L’Ile Lumière la nostra Isola Tiberina che per quasi ottanta giorni e, con la collaborazione di tanti amici, proverà a dimostrare che il cinematografo è ancora oggi quell’agglomerato di discipline che lo rende unico e, soprattutto, l’arte più moderna del mondo.

Spazio, infatti, all’Istituto Luce Cinecittà - non poteva essere diversamente - la più antica istituzione pubblica destinata alla diffusione cinematografica a scopo didattico e informativo (e del divertimento) nel mondo. In altre parole “…e Luce fu!” Saranno presentate alcune delle più recenti produzioni come lo straordinario Vergine Giurata di Laura Bispuri, presentato al recente Festival di Berlino che ha raccolto premi in tutto il mondo, alla presenza della sua inimitabile protagonista Alba Rohrwacher e della regista. Oltre ad una serie di documentari frutto del talento delle migliori menti tra le giovani leve, proprio a testimoniare che, nonostante, le enormi difficoltà delle distribuzioni l’interesse per il cosiddetto “cinema del reale” rimane ancora alto nel nostro Paese.

E lo attestano le diverse attività che propone l’Isola del Cinema come il Cinelab con le proiezioni di pellicole della nouvelle vague italiana che spopola nelle sezioni di Festival come quelli di Roma e Torino, i cortometraggi, i neoregisti come Valerio Mastandrea, Claudio Noce, Aureliano Amadei (che sono solo alcuni dei nomi chiamati a realizzare in pellicola un documento cinematografico per festeggiare i 120 anni di cinema - sull'onda di quanto fatto al Festival di Cannes con la proposta di sei remake de “L’uscita dall’officina” (La Sortie de l'usine).
Ovviamente non mancherà il grande Cinema, quest’anno condiviso con dieci grandi cinematografie dal mondo; Festival Isola Mondo, come ogni anno propone una scelta dalla cinematografia internazionale inedita. Nel 2015 ospiterà paesi la cui presenza su L’Isola del Cinema è da tempo consolidata come Australia, Francia, Giappone, Israele e proseguirà con collaborazioni più recenti mostrando una finestra sul cinema catalano e scandinavo e sulla interessante produzione bulgara contemporanea.

Un ricco e composito calendario pensato per soddisfare e coinvolgere ogni appassionato di Arte e Cultura: il Salotto Letterario e Culturale, l’Isola dei Poeti, Performance di Teatro, il cinema in lingua originale, incontri con i protagonisti, la solidarietà – in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, la rassegna di film in ospedale in collaborazione con la Comunità dei Fatebenefratelli, il contributo della Cultura ebraica alla Settima Arte, in collaborazione con il Centro di Cultura Ebraica di Roma e il Pitigliani. E poi l’attenzione al mondo della musica con l’istituzione del Premio Gillo Pontecorvo dedicato al rapporto dei rapporti, quello tra cinema e musica … immagini e suono.

In sintesi, uno degli eventi storici dell’Estate Romana che a partire dalla metà di giugno diventerà luogo interattivo in cui è possibile incontrare ospiti d’eccezione: protagonisti italiani e internazionali del mondo del cinema, dell’arte e della cultura. Un’edizione davvero speciale per tutti noi che trasformerà L’Isola del Cinema ne L’Ile Lumière di questa estate 2015.

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