CANNES 68 - Roberto Minervini: "Nel mio
film il ventre nascosto dell'America"

"Nel 2013 ho iniziato i miei viaggi a West Monroe, in Louisiana, per incontrare la famiglia di Todd Trichell, il padre del giovane rodeo rider di Stop The Pounding Heart. Todd era riuscito a sfuggire alla povertà e la violenza del North Louisiana, quando era giovane, ed era finito in Texas. La sua famiglia, d'altra parte, era ancora a West Monroe e la sua vita quotidiana è stata una vera e propria lotta. Ciò che era iniziato come una semplice spiegazione delle radici di Todd, si è presto trasformato in un viaggio di due anni attraverso il ventre nascosto dell'America".
Così il regista Roberto Minervini ha raccontato al Festival di Cannes, come è nata l'idea per realizzare il documentario "Louisiana. The Other Side", in concorso nella sezione Un Certain Regard della manifestazione francese.

"Ho lavorato con attori professionisti sono nei miei primi due film, The Passage e Low Tide" - ha continuato il regista - "Da allora ho lavorato solo con non professionisti. C'è qualcosa di straordinario nell'istintività e nella visceralità della gente comune, e questa cosa straordinaria è la verità".

Minervini ha parlato anche della situazione del cinema italiano: "Come italiano che vive negli Stati Uniti noto due tendenze completamente diverse di lavoro. Negli Stati Uniti, il cinema indipendente è praticamente in coma, mentre è fiorente in Italia. L'Italia ha alcuni registi di grande talento".