Space Art, una mostra a Torino dedicata a Leiji Matsumoto


Space Art, una mostra a Torino dedicata a Leiji Matsumoto
Si intitola SPACE ART la mostra dedicata alle opere originali di Leiji Matsumoto - l’autore di Capitan Harlock - che si svolgerà dal 21 maggio al 7 giugno, al TAC – Temporary Art Cafe (Via Sant’Agostino 25, Torino).

Promotrice dell’iniziativa, con il Patrocinio della Città di Torino e in collaborazione con GuruGuru Fumetteria, è la neonata Associazione Culturale Leiji Matsumoto, che si prefigge di divulgare le opere e il valore artistico dell’ideatore di Capitan Harlock e di cui Il Maestro è Presidente Onorario.
Tavole ad acquarello, bokusaiga (dipinti a inchiostro nero colorati ad acquarello), rodovetri da cui venivano ricavati i disegni animati dell’epoca, foto che ripercorrono la vita del Sensei, piezografie numerate ed autografate in edizione limitatissima, shikishi (autografi illustrati su cartoncino), materiale vintage e originale giapponese.

Le opere, parte delle quali disponibili anche per la vendita, raccontano la saga del celebre capitano dei cartoni animati giapponesi, riportato in auge dalla recente trasposizione cinematografica in 3D e affiancano all’immagine del pirata spaziale per antonomasia altri personaggi dell’universo di Matsumoto come i protagonisti di Galaxy Express 999, Star Blazers (la Corazzata Yamato) e la Regina dei 1000 anni.

Il maestro MATSUMOTO, celebre in tutto il mondo per la sua opera maggiore “Capitan Harlock”, nel 2013 resuscita il suo leggendario corsaro intergalattico nel film di animazione in 3D, presentato al Festival del Cinema di Venezia, che ha avuto un enorme successo di pubblico anche nelle sale italiane all’inizio dello scorso anno. E’ stato insignito di varie onorificenze sia in Patria che all’estero (tra cui in Francia nel 2012 dell’Ordre des Arts e des Lettres e nel mese di maggio 2014 a Ginevra in occasione della Fiera del Libro di un’onorificenza del Governo Svizzero).

L’ingresso alla mostra, che sarà inaugurata il 21 maggio alle 18,30, è libero.

08/05/2015, 11:56

Carlo Griseri