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CLORO - Alla ricerca del sincrono


In sala da giovedì 12 marzo il film d'esordio di Lamberto Sanfelice con la giovane Sara Serraiocco in un romanzo di formazione tra le montagne della Maiella.


CLORO - Alla ricerca del sincrono
Un'immagine di "Cloro" di Lamberto Sanfelice
La morte improvvisa della madre costringe la diciassettenne Jenny (Sara Serraiocco) ad occuparsi del fratello di nove e del padre, sotto choc per la perdita della moglie e non solo. Il trasferimento in una sperduta baita dell'Abruzzo stravolge la vita di Jenny che si trova costretta ad affrontare nuove responsabilità.

Il realismo italiano di oggi, alimentato dalla crisi, impregna di normalità il film di Lamberto Sanfelice con la lentezza della vita sulle montagne che si sposta inevitabilmente nel ritmo del racconto. Nelle atmosfere di una provincia, in cui è facile essere dimenticati, i personaggi si muovono sempre singolarmente evitando ogni interazione e cooperazione per risolvere i problemi di ogni giorno.
La passione per il nuoto sincronizzato, sport che è espressione massima di collaborazione e di accordo, è il motore e sarà il traguardo da raggiungere per raccogliere un po' di felicità.

Sara Serraiocco, già apprezzata in "Salvo", è una promessa non ancora così esperta da poter interpretare la normalità utilizzando una gamma di espressioni adeguata. Intorno si muovono interpreti come Piera Degli Esposti, Giorgio Colangeli e Ivan Franek capaci di dare una mano importante al film, rendendo ricchi e credibili i loro personaggi secondari.

Giovedì 12 alle 21.10 al Nuovo Cinema Aquila di Roma incontro con il regista e la protagonista del film. Lamberto Sanfelice - autore dell’unica pellicola italiana presentata al Sundance 2015 - e Sara Serraiocco risponderanno alle domande del pubblico al termine della proiezione.

11/03/2015, 09:21

Stefano Amadio