“Eddy" di Simone Borrelli aprirà il convegno
internazionale sui diritti umani a Firenze


“Eddy
Continua il successo per la pellicola “Eddy” dell’attore e regista calabrese Simone Borrelli. Il 31 Gennaio prossimo infatti "Eddy" aprirà un’importante convegno internazionale sulla violenza a Firenze nella splendida cornice del "Salone de’ 500” a Palazzo Vecchio davanti alle più alte cariche istituzionali in tema di Diritti Umani e ad inviati stampa provenienti da tutto il mondo (New York Times, Le Monde, BBC, CBC, tra gli altri).

Il convegno, organizzato dalla Regione Toscana, dal Comune di Firenze e dalle più importanti realtà mondiali impegnate sul fronte dei Diritti Umani avrà il seguente tema: “Violenza e donne” una sorta di richiamo verso tutti i media: stampa, social media, tv e radio, mezzi in prima linea nella lotta alla violenza di genere attraverso una comunicazione a tutto tondo sui diritti umani e delle donne nel mondo; essi costituiscono la "lente" con cui guardare sia alle cause di tanta diffusa violenza, che alle complesse dinamiche sociali di discriminazione che ne sono alla radice.” La proiezione del “Teaser” (alcuni estratti del film) di “Eddy” segneranno l’avvio ufficiale dei lavori.
Ancora grande soddisfazione quindi per la forte considerazione dal mondo istituzionale internazionale verso la pellicola scritta, diretta e interpretata da Simone Borrelli, che come ricordiamo ha già ricevuto il sostegno ufficiale dal Premier Matteo Renzi e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è diventato Film Ufficiale dei Diritti Umani per il 2015 per il Consiglio D’Europa.

"Eddy", dopo la proiezione tenutasi giorno 15 ottobre 2014, nella sala ufficiale del Palazzo del Consiglio d’Europa a Strasburgo, in esclusiva per i 47 stati e le 55 delegazioni dei paesi membri, prosegue il suo percorso continuando a raggiungere palcoscenici nazionali ed internazionali di grande rilievo.

La pellicola, prodotta da Daria Cimino per ProMuovi con la produzione esecutiva della Zen.Movie, in collaborazione con la Provincia di Reggio Calabria, che ha rappresentato l’Italia in questo progetto fortemente voluto dal Consiglio D’Europa, nella sua costante opera di sensibilizzazione in ambito di diritti umani, e che grazie al sostegno dell’Alma Mater Studiorum di Bologna, sarà tradotto e sottotitolato in ben 15 lingue, sarà presentato in anteprima al pubblico, in un prestigioso Festival del Cinema Internazionale (attualmente, in via di definizione) e farà successivamente tappa nel 2015 nelle principali capitali di stato che aderiscono alla rete del Consiglio d’Europa e del resto del Mondo .

30/01/2015, 18:54