Detour a Milano come antipasto dell'edizione 2014

Organizzato in collaborazione con il Touring Club Italiano, DETOUR A MILANO vuole portare in città il meglio dell’edizione passata e nello stesso tempo salutare la nuova edizione, che si terrà dal 16 al 19 ottobre a Padova, con un primo sguardo autunnale sul cinema di viaggio.

Il Detour, Festival del Cinema di Viaggio, curato da fondazione March e diretto da Marco Segato giunge quest’anno alla sua terza edizione. Il viaggio cinematografico di DETOUR A MILANO inizia il 2 ottobre con una serata dedicata a un’anteprima: Chi è Dayani Cristal? (Who is Dayani Cristal?), il film di Gael García Bernal e Marc Silver che racconta di corpi, confini e identità.

Il 3 ottobre la maratona inizia alle 15.30 con un film che ripercorre temi analoghi, La gabbia dorata, premiato a Cannes 2013 ed evento speciale al Detour 2013.
A seguire (intorno alle 17.20), primo episodio del film documentario Murgia di Cosimo Terlizzi: un piccolo gioiello pochissimo visto al di fuori di alcuni festival, che presenta ricchezze e contraddizioni della Murgia attraverso tre episodi tra ironia e poesia. Il regista, Cosimo Terlizzi, è autore di film ma anche di performance, video e installazioni che sono state esposti o proiettati in musei, gallerie d’arte e festival in tutto il mondo. I tre episodi, ciascuno della durata di 20’, sono: Un viaggio intorno alla memoria, Avampaese africano, Fenomeno carsico.

Alle 18.00, El Impenetrable, road movie che si è già fatto conoscere dal nostro pubblico con la sua difficile e appassionante avventura reale di restituzione della terra alla terra e agli indios del Paraguay. A seguire Murgia Avampaese africano (circa 19.45).

Alle 20.15 presentazione di Detour con il direttore Marco Segato che dialogherà con Silvestro Serra, direttore di “Touring, il nostro modo di viaggiare”, il mensile del Touring club Italiano.
A seguire Libri e nuvole, di Pier Paolo Giarolo, film che racconta l’esperienza delle biblioteche rurali in Perú, vincitore del Premio del pubblico 2013. Un po’ come il popolarissimo Vado a scuola, il film attira l’attenzione su un mondo ben lontano e diverso da quello che conosciamo meglio, dove si trova tutto subito, rivelando una capacità di valorizzare l’oggetto-libro che da noi sembra ormai estinta.
Prodotto dalla bolzanina Miramonte Film e vincitore del Festival Visions du réel (Nyon, Svizzera) e della Genziana d’argento al 61° Trento Film Festival, questo piccolo gioiello è composto da parti d’animazione e parti di ripresa. Nato nel 1970 in Argentina, ma cresciuto in Italia, Giarolo ha diretto il suo primo documentario nel 2002 ed è stato co-fondatore del Cinema del Carbone, a Mantova. A seguire Murgia Fenomeno carsico (circa 21.45).

La giornata si conclude intorno alle 22.15 con Viramundo, viaggio musicale di Gilberto Gil attraverso gioie e dolori, tradizioni e storia di Brasile, Australia e Africa: una tournée che diviene una felice occasione di incontro e scambio tra le persone, le narrazioni e le culture.