KORE-EDA HIROKAZU - Un libro per conoscerlo


Claudia Bertolé per Il Foglio Letterario pubblica un saggio sul cineasta giapponese


KORE-EDA HIROKAZU - Un libro per conoscerlo
Il nome di Kore-eda Hirokazu è decisamente poco conosciuto in Italia, pur trattandosi di un regista attivo fin dagli anni sessanta. Il mese di novembre 2013 potrebbe però essere quello del suo "sdoganamento" e del raggiungimento di un pubblico più ampio: il Museo Nazionale del Cinema di Torino organizza una retrospettiva dedicata ai suoi lavori in contemporanea con l'uscita per Il Foglio Letterario del saggio firmato Claudia Bertolé intitolato "Splendidi riflessi di ciò che ci manca - Il cinema di Kore-eda Hirokazu".

Kore-eda Hirokazu inizia la propria attività presso la rete televisiva TV Man Union, famosa per produzioni di documentari fin dagli anni Sessanta. La sua prima opera è, nel 1991, "Lessons from a Calf". Seguiranno "However" sempre del 1991, e "August Without Him" nel 1994. L'esordio nel mondo del cinema di fiction è del 1995, con "Maborosi", vincitore del premio Osella d'Oro per la migliore fotografia alla Mostra del Cinema di Venezia dello stesso anno.
Accolti con favore dalla critica internazionale anche i successivi "After Life", "Distance", "Nobody Knows", "Hana", fino ai più recenti "Still Walking", "Air Doll", "I wish". Il suo ultimo film, di quest'anno, è "Like Father, Like Son", vincitore del Premio della Giuria al Festival del Cinema di Cannes 2013. Il volume, con prefazione di Grazia Paganelli, comprende, oltre ad una parte generale, le schede critiche di tutti i film del regista, compresi i documentari.

Con una manciata di film l'autore nipponico ha saputo imporsi costruendosi una solida reputazione, diventando, scrive Grazia Paganelli nella sua introduzione, "un punto di riferimento nella sempre più urgente necessità del cinema di sottrarsi alle definizioni di genere, contaminando la finzione e il documentario, l’osservazione e il racconto, la narrazione introversa e la documentazione più lineare".

08/11/2013, 11:20

Carlo Griseri