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Aspettando Cinemambiente 2013, cinque appuntamenti a Torino


Aspettando Cinemambiente 2013, cinque appuntamenti a Torino
L'ultima settimana di maggio sarŕ arricchita a Torino da una serie di appuntamenti per il calendario di Aspettando Cinemambiente: il festival inizierŕ il 31, e l'attesa in cittŕ č crescente.

Venerdě 24 Maggio, ore 21,30
PAV – Parco Arte Vivente
Via Giordano Bruno, 31 - Torino
“78 Days” di Jason Nardella Canada, 2011, 62'
La vita di alcuni piantatori d’alberi dell’Alberta settentrionale, in Canada, durante una stagione lunga settantotto giorni. Un lavoro che richiama centinaia di persone da tutto il paese. Soli in mezzo al nulla, riuniti in scomodi campeggi, costretti a resistere al sole, alla pioggia, alla neve, oltre a dover affrontare la presenza degli orsi, l’incessante ronzio delle mosche, gli acquitrini e il fango, i tredici piantatori stagionali, veterani del mestiere del rimboschimento al saldo di compagnie che li legano a contratti senza fine, sfidano e insieme aiutano la natura, seguendo i suoi ritmi immutabili e adattandosi fisicamente e mentalmente a un’esistenza lontano dalla civiltà.

“Bikpela Bagarap” di David Fedele Australia Nuova Guinea, 2011, 43'
Il drammatico retroscena dei massicci diboscamenti nella giungla della Papua Nuova Guinea legato alla locale industria del legno. Un racconto di sfruttamento e di promesse non mantenute, girato in modo semiclandestino in una terra in cui le popolazioni indigene sono trattate come cittadini di seconda categoria dalle compagnie malesi e dai politici corrotti. I legittimi proprietari di terre ancestra- li sono costretti a firmare documenti che non capiscono, ingannati dalla prospettiva inattesa di avere acqua fresca, medicinali e pro- grammi educativi. Al contrario, ciò che resta sono solo territori di caccia distrutti, riserve d’acqua inquinate e uno stile di vita rovinato per sempre.

Giovedě 27 Maggio, ore 21,00
Cecchi Point
Via Cecchi, 17 - Torino
“The Big Fix” di Josh e Rebecca Tickell, USA Francia, 2011, 88'
Il 22 aprile 2010, in seguito a un incidente alla piattaforma Deepwater Horizon della compagnia britannica Bp, centinaia di migliaia di litri di petrolio hanno cominciato a riversarsi nelle acque del Golfo del Messico, causando uno dei piů gravi disastri ambientali di tutti i tempi. Ripercorrendo la storia della societŕ, e grazie alle interviste con scienziati, esperti e gli abitanti delle zone colpite dalla marea nera (una vasta area tra Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida), emergono quindi la fitta rete di corruzione e interessi che regola il sistema d’estrazione del petrolio e le gravi inadempienze nella gestione dell’emergenza.

Martedě 28 Maggio, ore 21,00
IL PICCOLO CINEMA
Via Cavagnolo, 7 - Torino
"Surviving Progress" di Mathieu Roy, Harold Crooks Canada , 2011, 86’
Dall’uomo di Neanderthal ai Maya, passando per i Sumeri e l’Impero Romano, la storia è contraddistinta da veri e propri crolli che hanno causato la distruzione di intere civiltà. E spesso il motivo principale è un rapido progresso tecnologico, in grado di sopperire nell’immediato ai bisogni primari, ma anche di compromettere ogni prospet- tiva futura: uno scenario in cui rientra perfettamente il mondo contemporaneo. Grazie alle testimonianze di personalità come Stephen Hawking o Ronald Wright (dal cui volume A Short History of Progress il film è ispirato), scopriamo così quanto siamo vicini a un nuovo collasso, forse definitivo, e quali possono essere le possibili alternative.

Mercoledě 29 Maggio, ore 21,00
ARTICOLO 4
Corso Regina Margherita, 27 - Torino
I cortometraggi di CinemAmbiente
“A declaration of interdependence - Una dichiarazione di interdipendenza” di Tiffany Shlain, 2011, 4’
“Oh Willy” di Emma de Swaef, Marc James Roels, 2102, 17’
“Une petite histoire des changements climatiques - A brief history of climate change - una breve storia dei cambiamenti climatici” di Joris Clerté, 2012, 2’
“Tastes like chicken? - Sa di pollo?” di Quico Meirelles, 2012, 15’
“Veggie propaganda - Propaganda vegetariana” di Kristen Palan, 2011, 6’
“We'll become oil - Diventeremo petrolio” di Mihai Grecu, 2011, 8’
“We miss you - Ci manchi” di Hanna Maria Heidrich, 2011, 3’

Giovedě 30 Maggio, ore 21,30
LA CASA NEL PARCO
Via Panetti 1 (Parco Colonnetti)
"Chasing Ice" di Jeff Orlowski USA , 2012, 75’
Primavera 2007. Il fotografo di “National Geographic” James Balog, scettico sui foschi scenari legati al cambiamento climatico descritti da tanti scienziati, decide di partire alla volta del Polo Nord alla ricerca di immagini che mostrino in modo lampante i danni provocati dal riscaldamento globale. Il risultato sarà un reportage tra i più letti nella storia della rivista, ma anche l’avvio dell’Extreme Ice Survey, il più importante progetto fotografico incentrato sui ghiacciai mai concepito, in grado inoltre di registrare i mutamenti annuali non solo dell’ambiente artico, ma di tutto il pianeta. La canzone Before My Time è cantata da Scarlett Johansson.

19/05/2013, 08:55

Carlo Griseri