Festival del Cinema Citt di Spello e dei Borghi Umbri
!X

"Il comandande e la cicogna", personaggi alla
deriva nello sfascio dellItalia in crisi


Affresco realista, ma anche fantasioso e umoristico-satirico dellItalia doggi che si dibatte e affonda nella palude quasi dantesca del malcostume e della corruzione.

Il regista italo-svizzero Silvio Soldini con "Il Comandante e la cicogna" ritorna alla sua vena di osservatore acuto e fine cesellatore di personaggi particolari e stralunati che pur vivendo e sopravvivendo nella societ italiana doggi hanno una dimensione umana che li rende diversi e che ispira simpatia e fa tenerezza.

Delle vicende filmate dellispirato e divertente lungometraggio dellautore di "Pane e tulipani" sono protagonisti non solo gli umani, ma anche una affabile, elegante cicogna e le statue di Garibaldi, leroe dei due mondi, Giacomo Leopardi laccorato cantore della felicit perduta (Vaghe stelle dellOrsa, io non credea di ritornar), Leonardo da Vinci italico genio della creazione, Giuseppe Verdi musicista dellItalia unita e il cavalier Cazzaniga, prototipo dei faccendieri doggi, che dallalto dei loro piedistalli commentano, criticano e biasimano lo sfascio dellitalica gente che circola affannosamente ai loro piedi.

Palcoscenico di questo teatrino dolce-amaro unastratta ipotetica Torino dai colori pastello ripresa sovente dallalto. E qua che si dibattono, amano e soffrono lidraulico dorigine e dallaccento campani Leo Buonvento, cognome profetico (Valerio Mastandrea) lartista davanguardia Diana (leterea Alba Rohrwacher) e il corpulento Amanzio (lo stupendo Giuseppe Battiston), filosofo da strapazzo e moralizzatore urbano. A questi si aggiunga lazzeccagarbugli avvocato Malaffanno (Luca Zingaretti), seguace del dio denaro.

Personaggi che il carosello degli avvenimenti, il destino e la trama del film portano fatalmente ad incrociarsi e ad incontrarsi per il piacere e la gioia degli spettatori. Lidraulico Leo, dallaria di cane bastonato un uomo solo, che oltre al lavoro, tra scaldabagni e docce, cerca di occuparsi delleducazione dei due figli adolescenti: Elia e Maddalena. Sognatore il primo, lontano anni luce dal mondo della scuola, sciacquetta la seconda che ammazza il tempo passando da un flirt allaltro. La moglie defunta appare a Leo di tanto in tanto sempre avvolta in un pareo per dargli consigli, impartirgli ordini e fargli dei rimproveri.
Diana, lei con la sua aria svampita e il fare angelico, cerca costantemente di riscuotere per i lavori fatti, evitando affannosamente di versare lintera pigione asfissiante Amanzio. Ed infine Elia che oltre ad avere un rapporto privilegiato con leccentrica cicogna Agostina, pensa seriamente di poter volare via con lei. Lui non il solo a sognare la felicit, lo fanno insieme anche Diana lartista e Luca lidraulico che uniscono le loro due solitudini.

Costellato di spunti umoristici di riflessioni satiriche e di visioni panteistiche di amore e di fratellanza "Il comandante e la cicogna" un film piacevole, interessante ed avvincente.

20/11/2012, 11:09

Augusto Orsi