Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
!Xš‚‰

VENEZIA 69 - Convitto Falcone, Scimeca e la Sicilia legale


Nel ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio, Pasquale Scimeca racconta la storia di Antonio, studente del Convitto Falcone, capace di comprendere la legalità grazie all'aiuto del suo professore. INTERVISTA CON MARCELLO MAZZARELLA


VENEZIA 69 - Convitto Falcone, Scimeca e la Sicilia legale
Marcello Mazzarella e Pietro D'Agostino in "Convitto Falcone"
Antonio è un ragazzino della campagna palermitana, a cui viene data la possibilità di studiare nel Convitto Falcone di Palermo. Solo e lontano da casa, riesce lentamente a crearsi una piccola nicchia di felicità nel convinto, anche grazie all'attenzione del professor Carella. Durante un torneo di calcio interno al convento ad antonio arriva l'occasione Antonio di vincere dei soldi ricattando l'arbitro della partita, il suo amico Salvatore.

Ma gli insegnamenti del professore, uniti alle parole del magistrato, riescono ad allontanarlo dalla cattiva strada e a legarlo per sempre a quei valori che sono stati bandiera di Giovanni Falcone e che alla fine gli sono costati la vita.

Il cortometraggio, tratto dal racconto "la mia partita" di Giuseppe Cadili, che esce nel ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio, è incentrato sull'educazione alla legalità e agli effetti che ha avuto nelle menti dei più giovani.

Di grande spessore gli interpreti, Marcello Mazzarella, Donatella Finocchiaro, David Coco, Enrico Lo Verso e il piccolo Pietro D'Agostino protagonista della storia.

31/08/2012, 12:35

Chiara Da Ronche