!Xš‚‰

Alessandro Borrelli agli Ateliers du Cinéma Européen


Alessandro Borrelli agli Ateliers du Cinéma Européen
Alessandro Borrelli fondatore di La Sarraz Pictures, è stato scelto a rappresentare l'Italia alla seconda sessione della 21° edizione degli ACE - Ateliers du Cinéma Européen, che si è tenuta a Potsdam la settimana scorsa.
Questa edizione degli Ateliers du Cinéma Européen (che hanno come partner italiano Rai Cinema), ha coinvolto oltre a Borrelli, altri 15 produttori europei in rappresentanza di 12 nazioni, selezionati per presentare, discutere e sviluppare i loro nuovi progetti in cerca di coproduzioni.

Una straordinaria opportunità per La Sarraz che ha presentato "Ti ho sulle punta delle dita" un film ambientato nella Shanghai nei primi 40 anni del secolo scorso, una potenziale ed interessante co-produzione tra Europa e Cina. Questo nuovo progetto cinematografico è firmato da Sergio Basso, il pluripremiato autore di "Giallo a Milano", a suo tempo sempre prodotto dalla Sarraz Pictures di Alessandro Borrelli.

Per La Sarraz Pictures l’incontro di Potsdam è stato anche l’occasione per presentare la “line up” per il 2012. A marzo inizierà la distribuzione del film documentario “Cadenas” di Francesca Balbo (già vincitore del premio Solinas documentari); nel corso del 2012 è previsto “La Sapience” di Eugène Green, un lungometraggio francese girato in gran parte in Italia in co-produzione con MACT Productions e ancora il “musical documentario” “E adesso torniamo a casa” di Sergio Basso, con la relativa piattaforma interattiva “Facelessbook”.
Sempre in ambito web, il 27 gennaio, in occasione del “Giorno della Memoria”, è prevista su Corriere.it l’uscita del docuweb con protagonisti 12 sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti.

I prossimi appuntamenti di ACE per il 2012 sono a marzo ad Hong Kong e ad aprile, a Bucarest.

"Sono particolarmente contento" – dichiara il produttore Alessandro Borrelli, fondatore di La Sarraz Pictures – "della partecipazione agli Ateliers du Cinéma Européen, occasione unica per una piccola casa di produzione di collocarsi al centro dell’attenzione europea offrendo l’opportunità di sviluppare progetti in una dimensione europea, confrontandosi con un ambiente effervescente ed internazionale".

19/12/2011, 17:05