Fondazione Fare Cinema
!Xš‚ť‰

"L’Italia non č un Paese Povero" a DOC30
- Storie di Sicilia e di Siciliani


Terzo appuntamento con DOC30 – Storie di Sicilia e di Siciliani, la rassegna di documentari curata da Gianluca Agati, anima e mente della societŕ di produzione video MySyracusae. Domenica 26 dicembre alle 18:00, presso il Buzz di via Perasso 10 a Siracusa in esclusiva per My Syracusae la proiezione di “L’Italia non č un Paese Povero” (ITA 1960), un documentario di Joris Ivens.

Il lavoro di Ivens, regista e produttore olandese ritenuto il piů grande documentarista del XX secolo, ripercorre le tappe della metanizzazione nel nostro paese e si concentra sui cambiamenti che essa determina. “L’Italia non č un Paese Povero” fu commissionato da Enrico Mattei, all’epoca vicedirettore dell’Agip, con lo scopo di propagandare il sogno di indipendenza energetica dell’Italia. La terza parte del documentario, “Appuntamento a Gela”, č dedicato alla cittŕ siciliana e si avvale della collaborazione dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani, del giovane Tinto Brass e del commento di Alberto Moravia e Corrado Sofia. Per via delle tematiche trattate “L’Italia non č un Paese Povero” si trasformo in un vero caso nazionale. Venne sequestrato dalla magistratura e la censura fece sparire i negativi ma, fortunatamente, Tinto Brass riuscě a salvarne una copia integrale custodita oggi dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

"DOC30” - spiega Gianluca Agati - “non č una rassegna vera e propria, con giurie ufficiali, oneri di partecipazione e premi in palio, ma nasce dalla voglia di mettere insieme le piů recenti produzioni documentaristiche isolane, da “La Baia dei Lupi” dei fratelli Urso, a capolavori del cinema firmati da Giuseppe Ferrara e Andreas Pichler". "Quest’anno, nella selezione dei titoli” - prosegue Agati - “il tema della realtŕ petrolchimica occupa un posto di rilievo per via della sua naturale rilevanza e attualitŕ nel nostro territorio. Una questione non piů solamente politica, partitica, o sindacale, ma respiratoria, una problematica che riguarda allo stesso modo tutti gli abitanti della provincia di Siracusa."

La Rassegna “DOC30 Seconda Edizione – Storie di Sicilia e di Siciliani” č solo una delle iniziative del Buzz, il club siracusano che a meno di un anno dalla sua inaugurazione si č imposto come punto di riferimento per il divertimento, l’arte e la cultura a Siracusa Un vero e proprio polo culturale con un cartellone di assoluto interesse che mixa sapientemente musica dal vivo, cinema d’autore, mostre fotografiche, arte figurativa, piece teatrali, attivitŕ per i piů piccoli e molto altro ancora.

23/12/2010, 12:03