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La vicenda di Rocco Derek Barnabei in un documentario
e presto in un film di Ago Panini


La vicenda di Rocco Derek Barnabei in un documentario e presto in un film di Ago Panini
E' stato presentato oggi, presso la sede della Mediateca Regionale Toscana Film Commission, il progetto di un nuovo film sulla vita di Rocco Derek Barnabei, il giovane statunitense, di origine senese, giustiziato il 14 settembre del 2000 nello stato della Virginia, accusato di aver ucciso la sua fidanzata.

Il film sarà prodotto dalla “Just us Production”, con la partecipazione della Fondazione Rocco Derek Barnabei di Siena e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, con il sostegno di Toscana Film Commission.

Un vero e proprio caso giudiziario, quello di Barnabei, che ha visto il pronunciamento di condanna a morte nonostante vi siano state molte lacune nelle indagini e una sostanziale mancanza di certezza di colpevolezza.

Ad una settimana dalla data dell’esecuzione del 14 settembre 2000, Derek Rocco Barnabei, rinchiuso nel braccio della morte di Sussex I, in Virginia, lascia in diretta dai microfoni di radio 24 il suo testamento spirituale all’Italia:

Se muoio, vi prego, non lasciate che la mia morte sia invana. L’Italia si è distinta come coscienza del mondo, una distinzione onorevole ed un esempio di quello che va fatto non solo con le parole ma con i fatti. Avete dato una voce agli oppressi e avete lottato contro l’ingiustizia, rendendola pubblica. Non c’è nulla di più grande per una nazione di essere riconosciuta come campione dei diritti umani. Potranno ridurmi al silenzio ma non potranno azzittire la voce della gente ed è per questo che vi chiedo di continuare a lottare per la giustizia e di sostenere Fabrizio Vigni e Patrizia Mintz per la fondazione che nascerà come una voce della gente, per la gente, dalla gente. Questo è il mio testamento spirituale ed il mio modo per esprimervi la gratitudine per tutto quello che avete fatto per me. Vi amo tutti e continuate a pregare per me. Mi stanno portando via, mi spiace…

Queste parole sono divenute una realtà concreta, ed il sogno di Derek si è avverato grazie alla nascita della Fondazione che porta il suo nome, Derek Rocco Barnabei, che da sette anni lotta per abolire la pena di morte in tutto il mondo.

La Fondazione Barnabei, insieme a “Just Us Production” e Fondazione Monte dei Paschi di Siena hanno già realizzato un documentario, diretto da Manuela Procaccia, utilizzato per sensibilizzare sul questo tema gli studenti delle scuole toscane, e che costituirà il primo nucleo narrativo di un film.

Marco Scaffardi di “Just Us Production” ha annunciato oggi in conferenza stampa la prossima realizzazione del film “Rocco Derek Barnabei”, diretto da Ago Panini, e ha dichiarato che le riprese dovrebbero iniziare il prossimo 30 luglio. Attore protagonista, nel ruolo di Rocco Derek, Claudio Santamaria, che con Panini ha appena girato “Aspettando il Sole”, uscito nelle sale lo scorso 20 febbraio. Gli altri attori che hanno dato la loro disponibilità a girare il film sono Laura Morante, Roul Bova e Pier Francesco Favino.

"L’intento produttivo di questo film", fanno sapere dalla Just Us, "è quello di realizzare una pellicola di respiro internazionale, girata in lingua inglese. E’ stato siglato un accordo di co-produzione tra l’Italia e il Canada che consentirà di realizzare un film ad alto budget, e di usufruire di maggiori vantaggi finanziari, tecnici e artistici, pur garantendo al film la nazionalità italiana".

Le riprese inizieranno in Canada per poi proseguire in Toscana, dove grazie alla collaborazione con la Fondazione Derek Rocco Barnabei e Toscana Film Commission si gireranno esterni ed interni, sia negli ambienti reali della storia, come la piazza del campo di Siena, sia negli studi appositamente ricreati nella Tabaccaia di Monteroni D’Arbia e al carcere di Pescia. L’uscita nelle sale cinematografiche è prevista alla fine del 2009.

La prima mondiale si svolgerà nella città di Siena, seguita da una promozione del film nelle grandi capitali europee. Parte degli incassi del film, esclusi i costi di produzione, saranno devoluti alla Fondazione Derek Rocco Barnabei per continuare attivamente la sua campagna contro la pena di morte. Ogni spettatore, infine, sarà invitato a partecipare a questa battaglia, apponendo alla fine della proiezione una nuova firma per non far ridurre al silenzio come indicato da Derek Rocco Barnabei nelle sue ultime volontà, la voce della gente, per la gente e dalla gente.

02/03/2009, 18:56